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Dietro la maschera verde: la vera storia della Strega dell'Ovest

2024-07-05 14:02:54

Strega di Gregory Maguire, un'opera che mette in discussione le tradizionali concezioni del bene e del male. Attraverso la storia di Elphaba, la strega cattiva del Mago di Oz, l'autore ci invita a esplorare la complessità dei personaggi e a riflettere sulle etichette che spesso li definiscono. In questa recensione, esamineremo i temi trattati nel libro e condivideremo alcune considerazioni finali.

Strega di Gregory Maguire è un romanzo che sfida le nostre concezioni tradizionali del bene e del male, esplorando la complessità dei confini tra questi concetti. La storia di Elphaba, la strega cattiva del Mago di Oz, ci mostra un personaggio profondamente umano e toccante, che rivela i suoi sogni, le sue paure e le sue ambizioni. Maguire ci invita a guardare oltre le etichette e ad approfondire la comprensione di un personaggio spesso ridotto a semplice antagonista. Con una scrittura coinvolgente e una narrazione avvincente, l'autore ci spinge a riflettere sulla natura ambigua della moralità e a considerare il punto di vista della strega cattiva in modo nuovo e interessante.

Curiosità

Molti lettori potrebbero chiedersi quale sia il punto di vista di Gregory Maguire nel romanzo "Strega" e come abbia reinterpretato il personaggio della strega cattiva. Questa curiosità è legittima, considerando che nel famoso Mago di Oz la strega è sempre stata dipinta come l'antagonista principale. Maguire ci invita a guardare oltre le etichette e a comprendere la complessità di un personaggio spesso ridotto a semplice nemico. Attraverso la storia di Elphaba, l'autore ci sfida a riflettere sui confini tra bene e male, mostrando come possano essere sfumati e complessi. Questo aspetto rende il libro interessante per coloro che desiderano esplorare nuove prospettive all'interno di un classico della letteratura fantastica.

Trama

Ricordate Il Mago di Oz, la mitica fiaba di Frank Baum? Lì, a raccontare, è Dorothy, la bambina che vuole volare oltre l'arcobaleno per tornare nel suo amato Kansas dopo che un tifone l'ha spazzata via, proiettandola in un mondo fantasmagorico e sconosciuto. Per riuscirci, deve uccidere la Perfida Strega dell'Ovest, quella terrificante megera dal volto verde così come l'ha interpretata Victor Fleming nell'indimenticabile versione cinematografica della storia. Ma chi è davvero la Perfida Strega? Che cosa la rende perfida? Per quale motivo cerca disperatamente le scarpe magiche? E soprattutto, nel Paese dei Gingillini, dei Martufi e dei Succhialimoni, nella Città degli Smeraldi, qual è l'autentica natura del male? Nelle tradizioni di Gabriel Garcia Márquez e John R.R. Tolkien, Strega è un epico, immaginifico romanzo che ci svela l'altra faccia dell'arcobaleno, il lato oscuro della favola: l'odissea della Strega in un mondo difficile, dove la gente ti chiama "perfido" se dici la verità. Parecchi anni prima dell'arrivo di Dorothy, un'altra bambina si fa notare a Oz. Figlia di una donna di incommensurabile bellezza, Elfaba nasce con la pelle verde e i denti da squalo: un fardello difficile da sopportare in quella terra ostile e povera dove superstizione e magia non bastano a scongiurare calamità come le alluvioni e la carestia. Elfaba è intelligente, però, e una volta ammessa all'università di Shiz entra nella ristretta cerchia delle giovani menti più promettenti di Oz: Glinda, la compagna di stanza, un'eccentrica e giovane donna di mondo; Boq, che patisce per amore; Fiyero, principe di una tribù della primitiva regione occidentale; e Nessarosa, la splendida sorella di Elfaba, una fanatica religiosa alla quale non manca nulla se non un paio di braccia e uno spirito compassionevole. Questo regno di Oz non è un mondo ideale. La polizia segreta del Mago si nasconde dietro ogni angolo. La minaccia dell'esilio incombe sugli Animali, creature dotate di voce, anima e mente. Ma la giovane Elfaba, verde, ribelle e incompresa, è fermamente decisa a proteggerli, anche a rischio di fronteggiare il misterioso Mago e perdere l'unico amore della sua vita. E, sprezzante del pericolo, non esita a lanciarsi in un'audace crociata contro l'esercito di Oz... In Strega Maguire rovescia il mondo creato da Baum e lo popola con il potere della propria fervidissima immaginazione concependo una grande favola per adulti e per ragazzi, l'epopea di una memorabile eroina e un'irresistibile avventura. Ma questo romanzo visionario e "revisionario" - coraggiosa, ironica rivisitazione di un classico che accende la fantasia - è l'originalissima cronaca simbolica della ribellione di un'intera società, guidata da una trascinante guerriera, contro un oppressore. Clamoroso bestseller da due milioni e mezzo di copie negli Stati Uniti, Strega è diventato anche un musical che da oltre due anni fa il tutto esaurito a Broadway e presto approderà in Europa. Oz non sarà mai più la stessa.

Conclusioni

Le conclusioni e le considerazioni finali sulla recensione del libro "Strega" sono personali e soggettive. Sebbene il libro non abbia suscitato un particolare apprezzamento, potrebbe comunque interessare agli appassionati del Mago di Oz, che potrebbero trovare affascinante esplorare il punto di vista della strega cattiva. L'autore, Maguire, invita i lettori a guardare oltre le etichette e a comprendere la complessità del personaggio di Elphaba, spesso ridotto a semplice antagonista. Nonostante la mia mancanza di entusiasmo per la storia, riconosco che il romanzo offre una prospettiva diversa e sfida le nostre percezioni del bene e del male. La profondità umana e le ambizioni di Elphaba vengono rivelate in modo toccante, offrendo una visione più completa del suo personaggio.

Alla luce di questa analisi, possiamo concludere che "Strega" di Gregory Maguire è un romanzo che sfida le convenzioni e ci invita a riflettere sul concetto di bene e male. Nonostante il mio personale disinteresse per il libro, riconosco che potrebbe essere apprezzato dagli amanti del Mago di Oz desiderosi di esplorare il punto di vista della strega cattiva. Tuttavia, rimane aperta la questione su come la narrazione di Elphaba possa influenzare la nostra percezione dei personaggi classici e come possa spingerci a rivalutare le etichette attribuite loro.