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Come scrivere con un punto di vista maschile

2021-11-24 17:30:00

Scrivere con un punto di vista maschile non è così semplice come potrebbe apparire in un primo momento.

È importante quindi impegnarsi per fare le cose giuste. Soprattutto se tu non sei un uomo. 

Quindi per aiutarti a scrivere in modo adeguato nella prospettiva di un uomo è utile acquisire consapevolezza delle sfide che una tale situazione implica. Andiamo con ordine.

1. Anche gli uomini sono esseri umani

Il problema principale quando scrivi nella prospettiva di un uomo è che deve dargli un cervello completamente diverso dal tuo. Anche gli uomini sono esseri umani, e dunque pensano allo stesso tipo di cose su cui ti concentri tu: mangiare, dormire, lavarsi, socializzare, assumersi le responsabilità quotidiani, occuparsi del lavoro, della famiglia e qualsiasi altro tipo di relazioni. La principale differenza è che potresti dire che, ad esempio, dalla maggior parte degli uomini ci si aspetta che siano meno empatici di una donna, ma sono comunque qualcosa di più di un semplice tipo umano a cui attingere.

2. Molti uomini sono dei pensatori pragmatici

Un altro modo per far funzionare il punto di vista maschile e renderlo diverso da uno tipicamente femminile è far leva sul pragmatismo tipico della maggior parte degli uomini. Ad esempio dalle donne ci si aspetta che sappiano elaborare soluzioni creative che, anche se hanno bisogno di un po’ più di tempo per funzionale, alla fine potrebbero comunque funzionale. Dagli uomini invece ci si aspetta soluzioni più lineari e schematiche. Spesso per loro il file giustifica i mezzi quando si tratta di risolvere problemi. Considera bene quest’aspetto perché potrebbe essere un motivo per mettere in piedi un contrasto funzionale all’evoluzione della storia.

3. I sentimenti dovrebbero essere più complessi

Il fatto che gli uomini abbiano poca dimestichezza con i loro sentimenti è spesso un luogo comune di scarso valore, ma in una certa misura è anche vero. Perciò dovresti assolutamente cercare di raccontare la battaglia mentale che gli uomini combattono con loro stessi per accettare i propri sentimenti. Fargli capire che qualcosa non va, ma fai in modo che all’inizio non sappiano come affrontarlo. Questo è un buon contrasto naturale rispetto a un personaggio femminile.

4. Evita stupidi cliché

Non insistere troppo su cliché come i maschi che provano sempre e comunque a trasformare le donne in oggetti o a risolvere tutto con la violenza. Allo stesso modo evita che i tuoi personaggi femminili siano solo angioletti fragili e indifesi che hanno bisogno di cure. Assicurati che i tuoi personaggi siano scritti da una prospettiva che tenga conto di quattro/cinque tratti chiave della loro personalità. Il genere dovrebbe aiutare a consolidare alcuni tratti, ma non dovrebbe mai essere il loro tratto distintivo. 

5. Mantieni le conversazioni naturali

È raro incontrare un ragazzo che vuole spettegolare sui propri amici/familiari o parlare per ore di argomenti sui quali non ha interesse. In genere, le donne sono più aperte per consentire a una conversazione di fluire naturalmente. Gli uomini tendono a segmentare le conversazioni e i pensieri in un modo molto compartimentato. Cerca di rifletterlo nella tua scrittura.