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10 consigli per creare i colpi di scena

2020-06-03 11:09:54

Creare dei colpi di scena realistici è più difficile di quanto possa sembrare ai lettori che amano lasciarsi sorprendere durante la lettura di un libro. In questo articolo qualche suggerimento su come poterli scriverli in maniere coerente ed efficace.

Per uno scrittore infatti risulta molto complicato riuscire a inserirli nella narrazione in modo che risultino coerenti con la stessa e ben integrati nella trama principale.

1. Sii il lettore della tua storia

Potrebbe sembrare una cosa ovvia, ma è una delle fasi più importanti attraverso le quali passare per scrivere dei colpi di scena che funzionino davvero.

Quando stai scrivendo il tuo romanzo, mettiti sempre nei panni del lettore. Immagina come potrebbe reagire a questa particolare storia o a un determinato passaggio della stessa. Quale direzione ti aspetteresti che la storia prenda? Quali potenziali colpi di scena ti vengono in mente? Annotali tutti e poi scartali: non saranno mai il giusto colpo di scena!

Se pensi possa esserci anche la più piccola possibilità che un lettore anticipi un colpo di scena, molto probabilmente lo farà. I lettori spesso pensano allo stesso modo, soprattutto quelli che leggono libri di genere, dato che sono abituati alle convenzioni e agli standard di quello specifico genere. Perciò qualsiasi svolta nella narrazione tu abbia pensato tieni conto che potrebbe essere anticipata dai lettori.

Per costruire una trama che non sia prevedibile, pensa a qualcosa che sia l’opposto di ogni colpo di scena o di qualsiasi svolta tu abbia annotato. Se la tua narrazione inizia a condurti verso un certo evento o un determinato esito, prova a deviarla nella direzione opposta e vedi cosa succede.

Quando pensi a qualcosa che possa sorprendere anche te, allora sei nella direzione giusta per un buon colpo di scena.

2. Confondi le tracce in maniera sottile

Avrai senz’altro sentito dire che confondere le tracce fornendo al lettore informazioni sbagliate può essere il più grande strumento a disposizione per gli scrittori.

Spostare l’attenzione del lettore da una potenziale direzione della trama aumenterà la sorpresa quando rivelerai il colpo di scena. Il tuo obiettivo dovrebbe essere quello di fargli credere che la storia procederà in un certo modo per poi sovvertire la situazione.

Ci sono molti strumenti per fare questo, tra cui:

  • Falsi indizi o informazioni pensate per condurre i lettori nella direzione sbagliata.
  • Vicoli ciechi, attraverso i quali i lettori non vedranno concretizzarsi qualcosa che invece si aspettavano.
  • Suggerimenti concreti all’interno di scene in cui il lettore non se li aspetterebbe e a cui dunque non presta molta attenzione. Ad esempio, in un combattimento nel quale il lettore è concentrato sull’azione e non osserva tutti gli altri indizi.

Ricorda che dovrai farlo in maniera sottile. Se proverai a condurre i lettori nella direzione sbagliata in modo troppo esplicito, allora se ne accorgeranno e riconosceranno la direzione sbagliata per quello che è o si renderanno conto che stai cercando di prenderli per mano e guidarli verso un determinato risultato troppo ovvio.

3. Metti la pulce nell’orecchio del lettore

Mettere la pulce nell’orecchio del lettore è un elemento vitale che precede qualsiasi colpo di scena. Consiste nel collocare suggerimenti sottili che in un certo senso anticipano il colpo di scena vero e proprio.

Ricorda: si tratta di accorgimenti sottili, talmente sottili che il lettore potrebbe anche non notarli la prima volta, ma tornandoci su gli sembreranno pieni di senso. Bisogna fare in modo che i lettori, dopo aver scoperto il colpo di scena, si mangino le mani rendendosi conto che avrebbero potuto pensarci prima.

Tieni presente prima di tutto che c’è un equilibrio da rispettare tra la quantità di dettagli da fornire per rendere il colpo di scena credibile e plausibile e le informazioni da tenere nascoste affinché il colpo di scena risulti comunque sorprendente.

Un’altra cosa da ricordare è che qualsiasi suggerimento o indizio collochi nella scena questo deve giungere a una completa realizzazione. In questo caso vale il classico suggerimento di Čechov:

«Se nel primo atto c’è una pistola appesa al muro, allora in quello successivo dovrà essere usata per sparare. Altrimenti non metterla lì.»

Se stai cercando di aggiungere degli indizi sottili ed efficaci man mano che scrivi, allora prova a tenerli fuori dalla prima bozza. Poi ritorna a intrecciarli alla trama quando rivedi il manoscritto. In questo modo, avrai un chiaro quadro d’insieme e sarai certo che ogni indizio è adeguatamente inserito nella trama generale.

4. Lascia che siano i tuoi personaggi a creare i colpi di scena

Come per ogni aspetto della scrittura, è possibile rimuginare troppo sulle cose quando si giunge a un colpo di scena. In alcuni casi, sforzarsi troppo di creare dei colpi di scena efficaci può condurti a scrivere in modo inautentico.

Quando questo accade, fai un passo indietro. Smetti di provare a creare colpi di scena e svolte nella narrazione, e permetti che siano i personaggi a guidarti nella storia.

Ad esempio, metti da parte i tuoi pensieri e inibizioni e lascia che le parole fluiscano liberamente da sole. In questo modo scriverai di getto per un determinato numero di pagine o periodo di tempo e tutto quello che hai in mente finirà sulla pagina.

Fa’ quest’esercizio con i tuoi personaggi. Scrivi una conversazione o uno scenario con tutta la libertà che puoi e osserva dove ti portano i personaggi. Questo metodo potrà aiutarti a condurre la storia verso direzioni inattese anche per te. E se sono inattese per lo scrittore, saranno ancora di più una sorpresa per il lettore.

5. Assicurati che il colpo di scena sia credibile e necessario, e che abbia senso

I colpi di scena, per definizione, sono improvvisi, inattesi e dei cambiamenti scioccanti di direzione, ma allo stesso tempo devono essere realistici e credibili.

Non importa quanto possa essere imprevedibile, un colpo di scena che sia troppo bizzarro o che non abbia senso non è efficace. I lettori non ne saranno colpiti e probabilmente si limiteranno ad alzare gli occhi al cielo e smetteranno di leggere in preda alla frustrazione.

Non fare ricorso a trucchi di poco valore, e non introdurre mai un colpo di scena solo per il gusto di farlo. Deve sempre servire a far progredire la storia in un modo che per il lettore sia credibile e che si incastri con naturalezza nella narrazione.

6. Nascondi un colpo di scena… all’interno di un colpo di scena

Questo metodo consiste nel costruire un colpo di scena che i lettori crederanno essere IL colpo di scena e poi farlo seguire da un colpo di scena più grande.

I lettori non si aspetteranno un altro radicale cambio di direzione così presto dopo il colpo di scena iniziale. Probabilmente si staranno ancora riprendendo dalla prima svolta e così quando la trama cambierà ancora rimarranno davvero sorpresi.

Per fare in modo che questo metodo funzioni, il primo colpo di scena dev’essere inatteso ma non troppo grande, scioccante o drammatico. Dovrebbe solo bastare a sorprendere il lettore prima che tu lo colpisca con la seconda rivelazione.

7. Crea una trama secondaria che significhi più di quello che i lettori pensano

I lettori sono abituati alle trame secondarie nei romanzi. Apprezzano la trama principale quando questa fornisce loro spunti interessanti, diversioni, conflitti e sviluppo dei personaggi, solo per citare alcune cose. Questo li rende dei perfetti veicoli di colpi di scena! Delle trame secondarie costruite in maniera intelligente possono condurre a colpi di scena che i lettori non hanno nemmeno visto arrivare.

Ci sono vari modi per creare un colpo di scena in una trama secondaria:

  • La trama secondaria può alimentare la trama principale o addirittura sostituirsi a essa. Questo crea quella specie di svolta che sorprenderà i lettori e farà loro credere che la storia principale era sempre stata quella.
  • La trama secondaria potrà interagire e intrecciarsi con quella principale in modo inatteso o inusuale.
  • La trama secondaria potrà essere più importante per la storia generale rispetto a come sembra all’inizio.
  • La trama secondaria potrà distrarre da quello che sta realmente succedendo nella trama principale, il che significa che potrai inserire un colpo di scena nella principale che coglierà i lettori completamente di sorpresa.

8. Adotta una mentalità da “nessuno è al sicuro”

C’è qualcosa che devi ricordare quando scrivi narrativa: le cose non sempre vanno a finire bene.

Non tutte le storie devono avere un happy end. Non tutti i personaggi devono sopravvivere e prosperare. Il tuo protagonista non sempre riesce a togliersi dai guai e a raggiungere i suoi obiettivi. Prendere la direzione opposta ti può aiutare a sovvertire le aspettative dei lettori e a creare una storia più interessante, realistica e coinvolgente.

9. Mantieni la narrazione accattivante anche dopo il colpo di scena

Non basta creare un ottimo colpo di scena. Quello che segue è altrettanto importante.

Serve a poco, se non a niente, darti da fare per creare un colpo di scena che funzioni e poi abbandonare tutto a se stesso. Il tuo colpo di scena dovrebbe aumentare l’azione/la tensione/l’intrigo, non agire come il culmine dopo il quale segue la calma. Uno degli aspetti principali di un colpo di scena è che alletta i lettori a proseguire nella lettura per scoprire cosa accadrà dopo. Non deluderli lasciando che la narrazione diventi troppo lenta.

Naturalmente alcuni colpi di scena potrebbero essere svelati alla fine del libro ma anche in questo caso ci sarà una sorta di seguito. In qualsiasi punto della narrazione siano collocati i colpi di scena, questi vanno preceduti e seguiti da una narrazione che sia coerentemente solida e accattivante.

10. Testa i tuoi colpi di scena su un gruppo di lettori

Ricordi il nostro primo suggerimento di metterti nei panni dei tuoi lettori? Bene, è giunto il momento di mettere alla prova i tuoi colpi di scena con alcuni lettori veri.

Il modo migliore è di far leggere il tuo romanzo a un gruppo di lettori che ti forniranno un feedback sul manoscritto dal punto di vista di lettori comuni. Questi riscontri ti saranno davvero di aiuto nel determinare se i tuoi colpi di scena riescono a essere sorprendenti e a catturare l’attenzione del tuo pubblico.

Chiedi esplicitamente ai lettori di valutare l’efficacia dei colpi di scena, cosa funziona e quali aspetti non li convincono. Chiedi loro di verificare se si sono resi conto che il colpo di scena stava per arrivare, se c’erano indizi a sufficienza e se erano efficaci, e se i colpi di scena li hanno colti di sorpresa mantenendo anche una buona dose di plausibilità.

Comunque non menzionare tutto questo ai lettori se non dopo che abbiano letto il libro. Se ne parli con loro prima, probabilmente presteranno maggiore attenzione ai colpi di scena e non avranno più la stessa reazione di un lettore “normale”.

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