Giardino

Abbracciati in un giardino,

solo noi, null'altro fuori.
Come il mare, un sol respiro,
un corpo solo con due cuori.

Coccolarsi era divino,

non potevan malumori
soffocare quel sospiro
di passioni, gioie e amori.

E' da tempo che in giardino

appassirsi vedo i fiori,
non c'è il sole, poi mi giro,
e non scorgo più i colori.

Oh me miser, me tapino!

Dove sono quei cantori
che dal suon del lor respiro
m'allietavano coi cori?

Così, stando a capo chino

e guardandomi da fuori,
scruto il buio e intanto ammiro
del chiarore i suoi splendori.

(Vincenzo R. Palombo)

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