A Voi...

A voi motori del mondo che di grazia, poesia e bellezza colmate l'universo.

A voi, più forti del marmo e allo stesso tempo sensibili come fiori.

A voi che nonostante la smisurata forza dei vostri cuori, rimanete incredibilmente umili, conservando quella dolcezza che solo una divinità sa concepire.

Solo a voi è dato generare vita perché voi siete la vita e, seppur con diverse forme e difetti, rappresentate una perfezione incomparabile.

Questo è solo ciò che un imperfetto uomo quale sono, ha potuto flebilmente intravvedere provando ad amare senza condizioni né scopi.

Disarmato ho visto nascere fiori dove voi posaste i piedi e mi sono cibato dei frutti che voi mi avete offerto; è stato come trovarsi in paradiso sapendo di non esserne degno.

Uomini, ogni tanto abbiate l'umiltà di ringraziare le vostre donne per quello che sono e per ciò che fanno. Avete una benedizione accanto e spesso non ve ne rendete conto.

(Vincenzo R. Palombo)

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