AAA cercasi principe azzurro per donne felici

Chi non vorrebbe una relazione d’amore da favola? Quella relazione in cui ci sentiamo perfettamente appagate e realizzate? Quella relazione in cui stiamo bene con noi stesse e con il partner?
Ogni donna sogna una relazione da favola e ogni donna può riuscire a vivere una relazione da favola. Non c'è nulla di male in questo desiderio!
Fino ad oggi abbiamo pensato che tutto dipendesse soprattutto dalla fortuna di incontrare l’uomo dei sogni che per facilità di comprensione definiremo il “principe azzurro”.
Ed é così che é nato quello che definisco “ il mito” del principe azzurro. 
Questo “ mito” é uno schema di programmazione mentale che ci ha molto condizionate. Questo schema ha creato delle vere e proprie “ gabbie mentali” che non ci hanno permesso di vedere oltre e dentro noi stesse!
Questo schema ci ha rese passive creando le basi per una sotterranea sensazione di tristezza che può sfociare in rassegnazione o rabbia.

Siamo vittime e dipendenti da uno schema che di fatto altera la percezione della realtà!!
Lo schema é ben installato ed é quindi molto difficile da individuare! Vivere e agire inconsapevolmente alle sue dipendenze ci tiene in trappola e sposta l’attenzione dal vero problema all’illusione del problema!


L’illusione é che il problema sono gli uomini che non sanno fare, non sanno dare, non sanno capire, non sanno valorizzare, non sanno costruire, non sanno...non sanno...
Il che molto spesso é proprio vero! Ma non sempre...
Restare dentro le gabbie dello schema “ il mito” del principe azzurro:

• non ci consente di vedere e di capire davvero chi abbiamo vicino,
• crea tante aspettative che si trasformano facilmente in delusioni, 
• ci fa perdere un sacco di tempo prezioso!!

Il vero “ problema” quindi é “il mito” cioè lo schema di programmazione mentale che non ci permette di volare!!


Eliminare lo schema é possibile e direi che é proprio venuto il momento di farlo.
É importante liberarsi da questo schema. Liberandoci da questo schema aiutiamo noi stesse e gli uomini ad evolverci e soprattutto possiamo essere un esempio di svolta per le nostre figlie e per i nostri figli.


Fin quando restiamo intrappolate nelle gabbie dello schema ci ritroveremo a vivere sempre le stesse situazioni, a lamentarci sempre per le stesse cose, a credere che siamo sfortunate, a pensare che gli uomini siano tutti inconcludenti o pericolosi e che l’amore vero non esiste!!


Vivere pensando così non é bello e distrugge la poesia e il romanticismo che le storie d’amore portano con sé che arricchiscono la nostra vita rendendola più dolce.


E allora perché non provare ad analizzare una volta per tutte lo schema “mito” per capire cosa ci cela dentro ogni gabbia. Ogni gabbia intrappola il potenziale di ogni donna ma anche di ogni uomo!
Se noi donne riusciamo a liberarci da questo schema di programmazione mentale possiamo diventare il punto di svolta per costruire relazioni sane e appaganti.
Dipende da noi!
Tutto ciò che desideriamo in realtà dipende solo da noi!
Se liberiamo noi stesse permettiamo a nuove radici di penetrare nel terreno delle relazioni felici e così facendo renderemo un servizio non soltanto a noi stesse e agli uomini ma alla cultura e alla educazione della società intera.


Abbiamo le chiavi per liberare noi stesse e per far crescere la cultura delle relazioni d’amore in modo sano e benefico per tutti.


Ma dobbiamo assumerci questa responsabilità!


Non é con il conflitto tra uomo e donna che si possono costruire le basi di amori felici e appaganti.
Non é con la lamentela che si possono superare blocchi e paure.
É dalla conoscenza dei meccanismi che mettiamo in atto inconsapevolmente che possiamo trovare l’ispirazione per costruire le basi di relazioni di coppia felici e appaganti.


Se riusciamo a liberarci dal “ mito” saremo davvero libere di riconoscere il principe azzurro. 
Una volta libere dalle gabbie che il “ mito” costruisce intorno a noi rendendoci dipendenti potremo permetterci un vero principe azzurro senza correre rischi e raggiungendo quella felicità di coppia che abbiamo sempre sognato!
Un passo dopo l'altro... 
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