L'insopportabile vuoto da riempire a tutti i costi!

Dal vuoto non si può scappare. Ci devi stare.
É quella sensazione sgradevole che vorresti qualcosa di diverso per te e... allora si!... che saresti felice. Quel vuoto che ricerca delle soluzioni per stare meglio: Cosa posso fare? Quel vuoto che non vuole farti alzare dal letto. Quel vuoto che non puoi sfuggire anche se vorresti. Quel vuoto che ogni relazione in crisi o finita ci porta dentro.
Cosa é questo vuoto? Cosa significa?
La mente lo vuole sapere, lo vuole controllare, lo vuole eliminare una volta per sempre. Lo vuole analizzare per comprenderlo, per risolverlo. Ma la mente non ce la può fare. Se é alla mente che ti rivolgi ci resterai intrappolato dentro. La mente cercherà un motivo, una causa... e allora al vuoto si aggiunge la frustrazione perché pensi che la soluzione ci sarebbe ma tu non stai facendo nulla per realizzarla oppure non stai facendo abbastanza. E allora al vuoto e alla frustrazione si aggiunge pure l’ansia.
La mente non ti può aiutare, lasciala in pace. Al vuoto non ci puoi pensare e non puoi risolverlo al livello del pensiero. Dentro quel vuoto ci devi stare. Non lo so dire, non lo so spiegare, ma l’unico modo é imparare a starci dentro  osservandolo senza per forza comprenderlo e senza per forza cercare una soluzione!
Quel vuoto racconta una verità profonda.
Stare senza risposte, senza un "ora faccio questo” é difficile per chi usa il pensiero per ogni step della vita, per chi vive sempre immerso nell’oceano del pensiero incessante. Eppure per quel vuoto non c’è altro da fare se non imparare a farci amicizia.
Ascoltarlo senza volerlo per forza risolvere. Lo senti e lo ascolti.
Tieni a bada la mente e vedi che succede. Alzati e vai a fare quello che sei chiamata a svolgere e cerca di farlo al meglio che puoi perché se ti trovi a questo punto c’è sicuramente un motivo, un senso anche se tu non lo comprendi.
Molla la mente e non darle troppo della tua energia. In questa situazione non ti serve tanto la mente. Ti serve sentire e percepire usando un altro canale. Non pensare, non domandare, non cercare di capire. Senti e vedi che succede.
Un passo dopo l'altro...