Da donna a Dea

Parliamo oggi del percorso da donna a Dea.Il primo passo per risvegliare l'energia femminile dentro di noi è sicuramente quello di riconnetterci con il nostro corpo.

Amiamolo, prendiamoci cura di esso, nutriamolo in modo sano, accendiamolo di piacere.

Esso è una chiave importante in un percorso d'impoteramento femminile.

Attraverso il nostro utero siamo costantemente collegate a Madre Terra, dalla quale riceviamo radicamento, stabilità e nutrimento.Il nostro ciclo biologico, ci introduce ai misteri del ciclo infinito di vita, morte e rinascita, che plasma tutta la natura.

L'estasi sessuale, che possiamo provare solo abitando realmente il nostro corpo, è una porta verso il divino.

SelenaLuna#leviedelladea

Nel caso non avessi più l'utero?

Anche se un organo viene asportato, resta la sua impronta energetica a cui possiamo collegarci  a livello sottile.

La Worldwide Womb Blessing, per esempio, è aperta a tutte le donne, con o senza utero, purché abbiano avuto il menarca. 

Nel caso di asportazione dell'utero, la meditazione dell'albero del grembo, di Miranda Gray, è uno strumento molto valido per collegarci con il centro energetico dell'utero, risvegliare le sue energie creative e collegarci con Madre Terra.

Le nostre energie creative e la possibilità di connetterci con il prossimo in modo intimo ed empatico, sono contenute nel nostro centro energetico e non vanno perdute insieme all'organo fisico.

Anche Lumira, appartenente alla tradizione sciamanica russa, suggerisce Delle meditazioni per il recupero energetico degli organi.