in questo periodo, per varie ragioni queste domande aleggiano intorno e dentro di noi. La ricerca di queste risposte muove in diversi modi le nostre giornate, ma la lettura di questo libro ci darà squarci inaspettati sulle nostre origini, intrecciando musica e antropologia in modo estremamente avvincente e affascinante.
Victor Grauer, compositore, musicologo e artista americano, parte dallo studio dei canti dei pigmei e dei boscimani, detentori di pratiche musicali risalenti a decine di migliaia di anni fa. Ci conduce per mano dalla più remota e ancestrale culla della musica, per farci arrivare alle polifonie europee popolari, e infine alle polifonie europee colte, evidenziando quanto siano connessi anche mondi che a un primo sguardo possono sembrare lontanissimi.
La musica parla del nostro essere umani, riconnettendoci alle nostre origini più remote e più profonde.