I pleniluni rivestono sempre un grande fascino sull'essere umano, attirando gli sguardi verso il cielo.
Il ciclo lunare, iniziato con la luna nuova in Pesci, è giunto al suo massimo. Il novilunio è stato l'ultimo richiamo mosso dal cielo, ad abbandonare i fardelli interiori e tutto ciò che ci appesantisce, in modo da poter continuare in leggere il nostro cammino evolutivo.
Svuotati da ciò che non ci è più necessario, abbiamo ora tre giorni per aprirci, arrenderci alla luce della Luna e ricevere i codici di pienezza, maturità, compimento, amore, bellezza ed armonia, nascosti in questo plenilunio.
Vale la pena ricordare che il plenilunio accade quando il nostro satellite si trova opposto al sole, ricevendo appieno i suoi raggi e riflettendoli su di noi. I due astri che illuminano il nostro cielo, si troveranno così a transitare nei segni opposti, creando una tensione fra le polarità, Yin e Yang, Maschile e Femminile. È un aspetto che assume particolare rilevanza questo mese, in quanto la Luna sarà piena in Bilancia, segno d'aria, governato dal pianeta Venere.
Venere è il pianeta simbolo del divino femminile, dell'amore, della bellezza che scaturisce quando siamo in armonia e le diverse parti di noi si muovono in perfetto equilibrio.
Tutto in natura si muove secondo una coreografia perfetta, ed ecco che la luna piena in Bilancia illumina i nostri cieli a ridosso dell'equinozio di primavera, una festa che ha, fra i suoi significati profondi, l'invito a portare equilibrio nella propria vita.
Ad Ostara celebriamo i nuovi inizi, la linfa vitale che cresce dentro di noi, il fuoco della passione che arde nel nostro grembo e ci spinge a realizzare i nostri progetti. Ostara è, inoltre, il momento dell'anno in cui usciamo definitivamente allo scoperto ,nel mondo.
Ad Imbolc abbiamo mosso i primi passi al di fuori dell'oscuro ventre materno, il grembo della Dea che ci ha protetti e cullati per tutto il tempo necessario. Ora siamo pronti per affrontare il mondo, arricchiti e rigenerati dal viaggio interiore compiuto nei mesi d'oscurità. D'altronde, tutti gli antichi miti collegati a questa festa stagionale, raccontano proprio questa storia di rigenerazione, come i miti di Isthar e Tammuz, la storia d'amore fra Afrodite ed Adone, la resurrezione di Gesù Cristo di cui Maria Maddalena sua sposa è testimone.
Ostara è anche il momento in cui le ore di luce e le ore di buio si equivalgono. Luce e buio, maschile e femminile, Dio e Dea, esterno e interno. Ed ecco che in tutti questi simbolismi possiamo leggere alcune importanti indicazioni per la nostra vita. L'equinozio di primavera c'invita ad uscire nel mondo per realizzare i nostri sogni ed al contempo ci ricorda che per raggiungere i nostri obiettivi è importante coltivare dentro di noi l'equilibrio fra il maschile e il femminile, il fare e il non fare, la forza e la dolcezza.
Questo simbolismo è rafforzato dal plenilunio. La Dea Bianca raggiunge il massimo splendore, il Sole attratto dalla sua radiosa bellezza, protende i suoi raggi verso di lei. Ed allora, spingiamoci ancora più in profondità, per leggere in questi eventi celesti, un messaggio per tutti noi: così come la crescita interiore è possibile solo portando armonia fra i nostri aspetti femminili e maschili, così tutto il mondo ha bisogno di riarmonizzare questi aspetti, per poter finalmente risorgere ad un livello più alto di esistenza.
La luna piena in Bilancia c'invita ad osservare la natura intorno a noi, per percepirne tutta la bellezza, perché come disse Dostoevskij:
"La bellezza salverà il mondo".
I pianeti e le stelle rinforzano, quindi, il messaggio insito nell'equinozio e celebrato anche nella Pasqua cristiana e c'invitano a far affiorare in superficie la nostra vera natura, per portare a manifestazione i semi interiori, piantati nel lungo sonno invernale. Ci chiedono di portare attenzione agli ambiti della nostra vita che richiedono equilibrio e sanazione, ed al contempo di celebrare l'armonia interiore raggiunta attraverso il nostro costante lavoro interiore.
La "Danza della Rosa" è il percorso lunimensile, attraverso cui sintonizziamo le nostre energie con i cicli della natura.
In esso troverai cerimonie, informazioni e pratiche per unirti al macrocosmo.