Laura la Barbera

La Borreliosi di Lyme è più comune di quanto si pensi: come riconoscerla e trattarla in tempo

2019-08-02 14:51:07

Quando un genitore si accorge che qualcosa non va nel proprio figlio, gli crolla il mondo addosso.

È quello che deve essere successo a Karen McGregor quando si è accorta delle strane eruzioni cutanee che riempivano il corpo del figlio di 2 anni: un vero incubo! Karen sapeva che c'era qualcosa che non andava, ma non riusciva a capire bene di cosa si trattasse ― non aveva mai visto eritemi di quel tipo. Per fortuna non ha perso ulteriore tempo e ha subito portato il figlio in ospedale, dove è stato svelato il mistero. Oggi che Karen ha scoperto di cosa si trattava, ha deciso di mettere in guardia tutti su questa pericolosa malattia: la Borreliosi di Lyme.

La Borreliosi, chiamata solitamente anche "malattia di Lyme", è una condizione provocata dal batterio Borrelia burgdorferi, che penetra attraverso la pelle tramite il morso di una zecca. È possibile che non ci si accorga immediatamente della puntura, in quanto i primi segni della malattia si manifestano dopo 30 giorni dal morso, per cui si dovrà prestare molta attenzione ad eventuali segnali come, ad esempio, febbre alta o lesioni sulla pelle. I sintomi possono essere comunque molteplici ed interessare non solo la cute, ma anche il cuore, le articolazioni e il sistema nervoso.

Se notate una piccola macchia sulla pelle, che tende ad allargarsi progressivamente, allora dovete stare in guardia e rivolgervi subito all'ospedale più vicino. Si tratta del cosiddetto "eritema migrante", un rush che si manifesta inizialmente come una piccola macchia e che tende ad ingrandirsi piano piano. Se hai contratto la borreliosi a causa di un morso di zecca, avvertirai brividi di freddo, stanchezza, febbre e dolori articolari e muscolari. Tra i vari sintomi, troviamo anche l'ingrossamento dei linfonodi, tosse, nausea, vomito, mal di gola e congiuntivite.

La diagnosi della malattia va fatta attraverso le analisi del sangue e la terapia consisterà nella somministrazione di antibiotici. 

Questa malattia è più comune di quanto si possa pensare ― soprattutto in estate, controllate sempre che i vostri animali domestici non abbiano le zecche e che i vostri figli non vengano morsi.