Laura la Barbera

Chi è Samara, che sta terrorizzando l’Italia?

2019-09-04 11:09:40

In alcune città era davvero armata? Nel video le grida di terrore di bambini e adultiSamara Challenge: gli avvistamenti della ragazzina del film 'The Ring' in giro per l'Italia sono sempre più frequenti e stanno diventando un fenomeno social

Gli strani avvistamenti della ragazzina del film ‘The Ring’ in giro per l’Italia si fanno sempre più frequenti e stanno diventando un vero e proprio fenomeno social. Ma di cosa si tratta? Si chiama Samara Challenge, sarebbe un gioco, ma è talmente assurdo da non poter essere considerato tale. Terrorizza ‘colpendo’ i passanti e tanto basta per cadere quasi nel reato, sebbene, come fanno sapere i carabinieri, in realtà reato non è.

Il ‘gioco’ è ispirato al personaggio di Samara Morgan, protagonista del film “The Ring”, che consiste nel far aggirare nella notte, per le strade, una persona con addosso una veste bianca e con capelli lunghi a coprire il volto. Ha un coltello finto, in maniera tale da terrorizzare gli ignari passanti, per poi pubblicare il video dello scherzo sui social. La macabra sfida si sta diffondendo a macchi d’olio in diverse città italiane e i video sono ormai numerosissimi.


In Sardegna, e non solo, si è persino reso necessario l’intervento dei carabinieri della compagnia di Iglesias. Fermata e identificata una turista tedesca di 25 anni in vacanza nel Sud dell’isola, che negli ultimi giorni era stata vista aggirarsi vicino al cimitero comunale di Fluminimaggiore, nel Sulcis. La giovane sino allo scorso week-end aveva soggiornato presso una struttura in località “Su Mannau”. I militari dell’Arma hanno ricostruito, anche grazie alle numerose segnalazioni dei residenti impauriti, i movimenti di ‘Samara’, che ogni notte e da circa tre giorni percorreva 3 km fino al cimitero, vestita e truccata proprio come la protagonista del film horror; qualcuno ha notato l’insolita “apparizione” e ha anche fotografato la donna.

La ragazza, però, non rischia nulla: i militari infatti hanno informato che “Allo stato attuale non sono emerse condotte penalmente rilevanti, tuttavia gli accertamenti proseguono sia per scongiurare spaventi cagionati ai residenti, sia per impedire conseguenze peggiori, ad esempio provocando incidenti stradali sbucando improvvisamente dal bordo strada. Indirettamente è una tutela degli stessi ragazzi aderenti alla sfida che si aggirano a piedi al buio su strade provinciali o, come già accaduto in altre zone d’Italia, corrono il rischio di subire le reazioni violente di passanti spaventati. L’invito è quello di non emulare assolutamente il gesto che, pur sembrando un innocuo gioco da appassionati di film horror, nasconde moltissimi rischi, sia legati all’intralcio alla circolazione strada sia al rischio di addentrarsi in zone ove è facile smarrirsi in orario notturno”.