Kheoma Rizzo

Founder Junior

Sulla Proprietà e il Possesso

2020-11-18 20:51:49

Oggi si comprende bene quanto l'Insegnamento supremo rivela.

È bene rendersi conto che il possesso degli oggetti deve essere depurato dal senso di proprietà personale. 

È bene possedere cose per prendersi cura di esse, e per circondarle di un'aura di benevolenza, con l'intento di passarle ad altri. 

Una mano creatrice si manifesta in una casa dove gli occupanti non sono attaccati alla proprietà, e se viene migliorata essa darà altra gioia.

Il segno della mano che dà, sarà sempre preservato, e ciò giustifica gli oggetti.

Se lo si comprende, si risolve il più difficile dei problemi. 

Lo dico per il mondo, perché la sua rovina origina soprattutto dall'attaccamento a un'inesistente proprietà. 

Inculcarlo negli uomini significa guarirli dalla paura della vecchiaia. 

Il possesso depurato del senso di proprietà aprirà il sentiero a tutti, senza eredità convenzionali. 

Chi può migliorare, possegga.

Questo riguarda terre, foreste e acqua. 

Tutte le conquiste meccaniche e le varie invenzioni sono soggette allo stesso principio...


"Foglie del giardino di Morya - Illuminazione", 1925