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Il macerato di ortica
Il macerato di ortica è un preparato naturale per eliminare gli insetti nocivi (afidi e cocciniglia), malattie fungine (oidio e peronospora) ed è un ottimo concime organico essendo ricco di azoto ed oligoelementi.
“L’ortica è la pianta più utile esistente in agricoltura” Rudolf Steiner
In agricoltura biologica esistono diversi rimedi naturali e il macerato di ortica è tra questi.
È molto facile da preparare: basta raccogliere 1 kg di pianta dell’ortica tagliate alla base (le radici non servono) e metterla a macerare in 10 litri acqua fredda. L’acqua è meglio che sia piovana o di sorgente, se usate quella della rete idrica lasciatela decantare alcune ore.
L’ortica va raccolta sempre prima della fioritura perché la fioritura impoverisce le proprietà della pianta. L’ideale è raccoglierla a primavera.
Nella preparazione del macerato è importante definire se vogliamo ottenere un insetticida oppure un fertilizzante, visto che da questo dipendono le tempistiche di infusione.
Macerato insetticida
Le proprietà insetticide derivano dall’acido formico e dall’acido salicilico contenuto nelle foglie.
Per ottenere il macerato insetticida il tempo di infusione sono 2-3 giorni. Passati questi giorni basta filtrare il composto e può essere nebulizzato senza diluizione direttamente sulla pianta.
Come insetticida è ottimo contro gli afidi, cocciniglia ed anche contro il ragnetto rosso.
Funziona bene se utilizzato all’inizio della infestazione e il trattamento va ripetuto dopo 4-5 giorni in caso di infestazione più consistente. Evitiamo di fare trattamento nelle ore più calde della giornata.
Ci tengo a ricordare che questo tipo di trattamento può essere ed è consigliato da fare come prevenzione! “Prevenire è meglio che curare”. Adesso a primavera, all’inizio della stagione, è molto consigliato.
Macerato fertilizzante
La preparazione de questo tipo di macerato richiede 10/15 giorni. Dipende anche dalla temperatura dell’ambiente. Nel macerato dovete vedere delle bollicine che salgono, segno che la fermentazione è in atto. Conviene miscolare il macerato ogni 2 giorni così si ossigena il preparato e si evita la putrefazione.
Le foglie dell’ortica contengono azoto, magnesio e ferro per cui otterremmo un prezioso concime liquido.
Il macerato fertilizzante va diluito 1:20 e va utilizzato come acqua di irrigazione per l’orto.
Questo macerato contiene tantissimi microrganismi, circa un milione per 1ml cubo e per questo va molto bene anche spruzzato su compost o su sfalci di erba per accelerare la decomposizione.
Inoltre nella forma diluita può essere utilizzato anche per rinforzare le difese naturali delle piante contro l’oidio, la bolla del pesco, peronospora dei pomodori e delle patate.
Può essere usato anche al momento del trapianto per rinforzare la pianta.
Se usato puro è un erbicida in quanto attacca le pareti delle foglie delle piante.
Una ultima osservazione: se aggiungete un po’ di aglio pestato o tritato al vostro macerato, migliorerà la conservazione del vostro preparato e aggiungerà anche delle proprietà antibiotiche naturali al prodotto utilissimo per la vostra pianta.