Come vedono il Portogallo i paesi più sviluppati?

Ho lavorato per diversi mesi in Portogallo nel 1962. A quel tempo, Salazar, il dittatore fanatico aveva usato tutte le risorse del paese per combattere una guerra civile in Africa con l'intenzione di mantenere la religione cattolica. Nessun altro paese europeo a quel tempo era così arretrato come il Portogallo.

Strade moderne? Sì, ce n'era uno, ma copriva solo la distanza tra l'aeroporto e la capitale, Lisbona. Il resto del paese aveva solo piccole strade a doppio senso. Molte macchine si sono dovute fermare quando hanno incontrato un contadino e il suo carro pieno di paglia spinto da una bestia a due corna.
La gente salutava e sorrideva con la bocca sdentata; c'erano pochi dentisti e non erano molto bravi. La mia azienda voleva assumere un contabile, ma non poteva; le università erano piene di futuri avvocati e medici, ma non si insegnava quasi niente di economia. Era un paese totalmente sottosviluppato dove i suoi giovani sfuggivano al servizio militare emigrando in Francia.

Poi Salazar è morto e la democrazia ha sostituito la dittatura. L'Unione Europea ha portato un afflusso di capitali nel paese per modernizzarlo ed educarlo.

Quando si viaggia in Portogallo oggi, l'impressione è che sia un paese moderno. Poiché hanno dovuto essere ricostruite, le strade sono di ottima qualità; il ponte più lungo d'Europa attraversa l'estuario del Tago.

Come molti altri paesi che non hanno risorse naturali, il Portogallo è un paese di lavoratori, oltre ad essere un paradiso turistico benedetto da un clima mite e da una lunga costa.

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