COS'È UNA LASTRA PER RITRATTI E COME USARLA O TUTTO SUI RIFLETTORI MORBIDI!

I riflettori morbidi si differenziano principalmente per due parametri di base: diametro e colore della superficie riflettente interna. Inoltre, questo modificatore può essere dotato di un diffusore in tessuto aggiuntivo e di favi. E ora di più ...

Il riflettore morbido è il "parente" più vicino al riflettore standard , solo con un diametro maggiore e con un dettaglio aggiuntivo. Affinché la luce dell'illuminatore venga riflessa uniformemente dall'intera superficie della lastra, al centro c'è un deflettore (divisore), progettato per distribuire i raggi provenienti dal flash direttamente - su tutta l'area del riflettore morbido. La forma approfondita della piastra consente di orientare questi raggi e uno speciale bordo lungo il bordo di questo modificatore è progettato per installare i favi, grazie al quale la luce viene distribuita in modo più accurato.

Le targhe per ritratti sono vendute in tre diametri principali: 40-41 cm , 55-56 cm e 68-70 cm . A volte puoi trovare un riflettore morbido con un diametro di 85 cm , ma questo è molto raro. Lo standard ha una dimensione di 55-56 cm, è spesso usato per la ritrattistica.

Per gli studi fotografici compatti, acquisiscono lastre di 40-41 cm, per grandi studi e ritratti di gruppo, 68-70. Un piatto di 85 cm è già solo per i professionisti e per i progetti speciali. Ad esempio, come nella figura sotto, quando apparentemente c'era la necessità di illuminare l'intera scena e richiedeva una sorgente pulsata molto potente.

Naturalmente, più grande è la lastra, più morbida è la luce che emette, poiché ogni punto del soggetto è illuminato da diversi punti della sorgente, le ombre non sono nitide, ma morbide. Questo può essere chiaramente visto nella figura, che mostra come funziona la luce in tempo soleggiato e in una giornata nuvolosa. Raggi dopo la riflessione o quando attraversano le nuvole, rifrangono e iniziano la "loro stessa vita", illuminano il modello da tutte le angolazioni.

Basandoci su questo, possiamo capire che più il riflettore morbido si avvicina al modello, più morbida sarà la luce.

Come mettere in pratica la teoria?

Se la ripresa del ritratto avviene in un piccolo studio, non è possibile spostare la lastra lontano. Se non riesci ad allontanarti dal modello e non è necessario sparare a tutta altezza, otterrai un piatto di 41 cm e sarai soddisfatto. La domanda logica è "quanto dovrebbe essere piccolo lo studio" per un piatto da 41 cm?

Non importa quanto sia alto il modello, la sua testa è ancora alta circa 25-30 cm, con spalle e petto non più di un metro. Per scattare un ritratto di queste dimensioni, tenendo conto della distanza necessaria per un fotografo con un obiettivo da 50 mm, lo studio sarà lungo 2-3 metri e largo 1,5-2 metri.

Certo, questo è uno studio molto piccolo! Sì, alcuni, anche bravi fotografi, non hanno molti soldi, fanno foto a casa, ma vogliono scattare foto con buoni strumenti, che, ovviamente, includono il ritratto.

Ma anche per i piccoli studi domestici, i fotografi usano spesso lastre di dimensioni standard.

Per uno studio medio - da 3 metri di larghezza e 5 di lunghezza - vale già la pena acquistare un riflettore morbido di dimensioni standard - 56 cm. E, naturalmente, un grande studio in cui è possibile scattare modelli a lunghezza intera senza problemi può offrire con orgoglio ai suoi utenti un grande riflettore morbido.

Molto spesso, il morbido riflettore viene utilizzato per la fotografia di moda di ragazze con una pelle bella e pulita. Nel 99% dei casi, viene utilizzato come luce da disegno, solitamente per un circuito a farfalla .

Colore di superficie riflettente

Nella maggior parte dei casi, la superficie interna dei riflettori morbidi è argento, il che migliora la sua riflettività. Ma alcuni produttori rispettati li producono ancora con una superficie riflettente bianca. Puoi leggere la differenza tra le diverse superfici riflettenti nel nostro articolo sui riflettori: come e quando dovrei usare colori diversi di un riflettore?

Morbidi riflettori a nido d'ape

Se il fotografo si trova di fronte al compito di restringere il raggio di luce proveniente dal riflettore morbido, vengono utilizzati i favi.

Creano l'effetto di un riflettore, che viene spesso utilizzato dai fotografi quando vogliono riprodurre l'impressione dell'illuminazione con un riflettore sul palco.

I favi sono un accessorio costoso per il riflettore morbido, ma abbastanza importante, quindi si consiglia di acquistarli nel kit. Un riflettore morbido con nido d'ape sarà più economico e sicuramente tutte le parti saranno compatibili, il che lo renderà più affidabile durante l'uso.

Diffusore bianco

Se metti un diffusore bianco sul riflettore morbido, otterrai un softbox rotondo.

Molto spesso, un tale diffusore è incluso con il riflettore morbido. Una cosa controversa nella sua necessità per un fotografo professionista, perché può essere utile in rari casi. Questo diffusore (nei paesi di lingua inglese " calzino ") uccide l'idea stessa di un riflettore morbido come fonte di luce direzionale.

Ma anche se questa "calza" non è andata sulla tua piastra verticale, ma vuoi realizzarla, cuci un ugello da un tessuto resistente al calore, poiché può essere soggetto a gravi effetti di temperatura.

baionette

Con un attacco a baionetta, tutto è semplice! Il riflettore morbido è installato nel supporto che si trova sul dispositivo. Esistono riflettori morbidi con innesto intercambiabile (ad esempio FALCON EYES), in cui la parte posteriore del riflettore è montata su viti e può essere cambiata relativamente rapidamente sostituendo un adattatore con un altro.

È meglio consultare un esperto momento dell'acquisto , il gestore ti aiuterà a capire e raccogliere esattamente ciò di cui hai bisogno!

gel

I filtri colorati folre sono spesso installati sul riflettore morbido . Sono montati sul riflettore usando un teip da studio in modo che quando le piastre sono riscaldate non si staccano.

Abbiamo parlato dei filtri in gel stessi nell'articolo "Riprese con l'uso di filtri folici colorati (gel)" .

La sfumatura dell'utilizzo delle lastre verticali è la stessa: il filtro dovrebbe essere leggermente più largo in larghezza rispetto alla lastra stessa.

Fai attenzione, a volte ci sono filtri in gel con una larghezza di 50 cm, mentre la larghezza del tuo piatto può essere di 55-56 cm.