Line6 Pod HD 300 amp modelling

Abbattere la diffidenza

Ammetto che è stata dura vincere la diffidenza che mi impediva persino di prendere in considerazione l idea di poter utilizzare dal vivo un' apparecchiatura simile ! Ero convinto che non esistesse nessuna soluzione migliore della classica testata combinata con un cabinet 2x12 o 4x12 . 

Un giorno in sala prove

Un giorno in sala prove mentre con la band ci si accingeva a registrare dei brani dal vivo ho avuto un vero e proprio rigetto per i volumi che si stavano generando e per il fatto che quello che percepivo era solamente un grande frastuono . A quel punto ho avuto il buon senso di chiedere al fonico se potevamo entrare tutti in diretta ed essere auricolati"in ear". Lui non poteva credere a ciò che gli stavo dicendo perché era da tempo che mi proponeva tale soluzione  alla quale io ovviamente facevo orecchie da mercante . Quindi presi la pedaliera e entrai direttamente nel mixer e così fecero pure il bassista e il batterista ( i cantanti e il tastierista già da tempo utilizzavano in ear monitor).

Il primo impatto 

Eureka !!! Sentivo tutti gli strumenti perfettamente con un volume deliziosamente basso per la gioia delle mie orecchie !!! 

Passato l'entusiasmo iniziale però mi resi conto che il suono di chitarra  che avevo era orribile !! Non era quello che avevo sentito fino ad allora eppure quello era il suono che in realtà usciva dall impianto . Intendo dire che se avessi ascoltato in cuffia un brano di Van Halen il suono di chitarra sarebbe stato inevitabilmente quello figo di Eddy allora perché il mio non era così altrettanto figo ??

Ciò che il chitarrista sente non è ciò che il pubblico sente

E qui la prima folgorazione!! Quando un chitarrista suona col suo bel ampli e comincia a creare il suo suono vi è un vizio di base ovvero il fatto che egli si posiziona in modo errato rispetto all amplificatore . Per assurdo la posizione corretta dovrebbe essere quella con il viso perfettamente davanti all' altoparlante !! Perché è quello il suono che viene ripreso dal microfono e mandato in impianto..ed è quello che il pubblico sente !! Quindi si dovrebbe agire sulle regolazioni dell'ampli ascoltando ciò che esce dall'impianto e non ciò che si percepisce dall ambiente. Le cose si complicano ancor di più quando il suono di chitarra deve uscire dal mix con gli altri strumenti . A questo punto ci si rende conto che il suono figo che avevamo impostato nella nostra cameretta ,quando suoniamo da soli con l ampli di fianco e sul pavimento, dal vivo fa schifo !!

Avere un bel suono in cuffia 

A questo punto avevo capito che dovevo ottenere un bel suono in cuffia ; un suono che mi piacesse e ovviamente che fosse efficace dal vivo perché era quel suono che inevitabilmente ,salvo piccoli ritocchi, sarebbe uscito dalle casse dell'impianto . Per fare ciò nulla di meglio di un ampli modelling come il pod HD della line6 che offre un infinità di soluzioni. 

Vantaggi 

Un' apparecchiatura simile offre una varietà infinita di suoni che nascono da imitazioni dei più famosi amplificatori. Ampli che molto probabilmente non potremo mai vedere se non in foto! Figuriamoci provarli!!

In più ci sono tutti gli effetti ovviamente anche questi tra i più famosi! Impostare un suono è semplicissimo con la consapevolezza che quello che senti in cuffia è esattamente quello che uscirà dal vivo.

Personalmente sento in maniera impeccabile tutto ciò che suono (anche gli errori) , quindi il risultato è che suono molto più pulito e preciso . 

In ambienti piccoli inoltre ,come nelle birrerie per esempio, le cuffie mi isolano molto bene dall'ambiente esterno per cui sento perfettamente senza ritorni e riverberi e cosa non trascurabile con un volume molto ridotto .

Per non parlare poi dell' attrezzatura da portarsi in giro : due leggere valigette contro testata , cassa e pedaliera!

Conclusioni

Per concludere mi sento di consigliare a tutti questa soluzione. I vantaggi e la comodità di utilizzo sono impagabili per uno come me che suona in diverse formazioni e che deve fare tutto da solo.

Bisogna solo avere un po' di pazienza per abituarsi a sentirsi in un certo modo ma una volta trovata la propria dimensione tornare indietro sarà molto difficile !!