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Sestri Levante

2021-02-15 12:16:35

La cittadina si affaccia sul golfo del Tigullio ed è la città dei due mari, questo perché l'antico centro storico sorge su un isolotto collegato alla terraferma solo da una striscia di terra che si affaccia su due baie.

Sestri Levante, Genova, è situata nella parte sud-orientale del Golfo del Tigullio, su una piana alluvionale formatasi dall’azione erosiva e dall’apporto di detriti dei torrenti Gromolo e Petronio. Proprio sulla piana sorge la parte più moderna della città che si estende tra il mare e le colline dell’entroterrra, mentre il centro storico si sviluppa tra le due baie e l’istmo che le divide e che collega alla terraferma il promontorio roccioso dell’isola che domina la costa. La vegetazione della fascia costiera è prevalentemente a macchia mediterranea, con la presenza di diversi boschi di lecci. In passato erano molto diffuse le pinete a pino marittimo, ma oggi il numero di questi alberi sta diminuendo velocemente. Alternati alla vegetazione dominante, si possono trovare oliveti, vigneti, orti e frutteti. Il suo clima particolarmente temperato la rende una meta turistica ideale non solo durante la stagione estiva, ma anche in autunno e in inverno. 

Secondo la tradizione viene fondata dai Liguri Tigulli e in epoca romana diventa un importante centro commerciale e marittimo, conosciuto con il nome di Segesta Tigulliorum. Decaduta durante le invasioni barbariche, il nucleo originario del borgo si sviluppa in epoca medievale proprio sull’isola, per poi estendersi verso la piana. In questo periodo passa sotto il dominio dei Fieschi e successivamente sotto quello della Repubblica di Genova (1134), che la fortifica soprattutto lungo la costa (fa erigere il castello dell’isola) e ne segue le vicende storiche fino alla conquista napoleonica. 

Nel 1815 viene annessa al Regno di Sardegna e in seguito al Regno d’Italia (1861). Cosa visitare a Sestri Levante La città presenta numerose bellezze artistiche ed architettoniche. Nel borgo, le tipiche abitazioni liguri si alternano ai numerosi palazzi e ville nobiliari e agli edifici religiosi. Tra questi di particolare rilievo sono: il seicentesco Convento dei Cappuccini, i resti dell’Oratorio barocco di Santa Caterina, il Palazzo Negrotto Cambiaso, la chiesa medievale di San Nicolò dell’Isola, la novecentesca Villa Gualino e la Torre Marconi. Gli ultimi tre edifici sorgono sulla Penisola: Villa Gualino è oggi un hotel, mentre la Torre Marconi, che si trova all’interno del parco della struttura, attualmente non è visitabile. La torre fa parte dell’antica sequenza di torri di avvistamento costruite dalla Repubblica di Genova per proteggere la costa dagli attacchi provenienti dal mare, ma il suo nome è decisamente più recente: infatti, viene chiamata così perché da qui il grande scienziato compì alcuni dei suoi esperimenti. Sestri Levante presenta una ricca rete di sentieri e itinerari escursionistici immersi nella natura che attraversano diversi siti considerati di interesse comunitario, ovvero delle zone che per le loro caratteristiche di preservazione dell’ambiente vengono ritenute particolarmente importanti per l’intera Comunità Europea. La maggior parte di questi itinerari si affaccia sul mare e i più conosciuti sono quelli di Punta Manara, suggestivo promontorio tra Sestri Levante e Riva Trigoso: i sentieri, ben segnati e facili da esplorare, offrono panorami mozzafiato. Altri interessanti itinerari da percorrere sono sicuramente quelli di Punta Baffe, promontorio situato all’estremità orientale della baia di Riva Trigoso, e di S. Anna, che si trova all’estremità occidentale della città.
Foto: Ivan Berta
Le chiese: Sin dall'Antica Roma, quand'era chiamata Segesta, Sestri Levante ha avuto un ruolo importante nei commerci via mare che avvenivano nella regione e sotto la Repubblica di Genova. A testimoniarlo le numerose chiese e palazzi che si trovano in paese. Fra le chiese da segnalare quella di San Nicolò dell'Isola che fu costruita nel 1151 ed è l'edificio più antico del luogo. La basilica di Santa Maria di Nazareth è maggiormente frequentata e si trova vicino al centro storico: mix di barocco e neoclassico, da non perdere al suo interno l'altare e le statue scolpite da Francesco Maria Schiaffino. Le chiese di San Pietro in Vincoli e dell'Immacolata Concezione meritano entrambe una visita: la prima per i suoi affreschi, la seconda per la sua posizione a ridosso della baia del Silenzio di cui offre una vista spettacolare.

Palazzo Durazzo Pallavicino: Attuale sede del municipio, e in passato dimora del vescovo locale, palazzo Durazzo Pallavicino è uno degli edifici simbolo di Sestri Levante per merito della sua facciata rosa e della fontana posta davanti l'entrata. Costruito nel 1669, il palazzo si può visitare liberamente così da poter osservare le opere di artisti locali ospitate all'interno.

Palazzo Fascie Rossi: Con la sua torre che svetta sulla baia e la facciata rossastra, palazzo Fascie Rossi si erge quasi come un faro a controllo di tutta Sestri Levante. Al suo interno è ospitato il museo archeologico Musel che racconta la storia e il passato della cittadina. Da vedere per scoprire il percorso delle popolazioni che nei secoli hanno abitato queste terre.

Consigli per l'alloggio:



Monte Castello di Vibio
Nel cuore del paese si trova un piccolo gioiello, il Teatro della Concordia, è il teatro più piccolo del mondo, con 99 posti suddivisi tra i palchi e la platea. Inaugurato nel 1808, fu progettato in pieno clima post rivoluzione francese.