Santa Anatolia di Narco

Prende il nome da Anatolia, figlia di una nobile famiglia romana Anicia, la cui vita fu caratterizzata da peregrinazioni, conversioni e miracoli; fino al 253 a.c. quando a Rieti, fu martirizzata e uccisa per mano di Audace.
La struttura urbanistica rispecchia prevalentemente quella di un borgo medievale, cinto dalle mura trecentesche su cui spiccano due torri del Quattrocento.
Da non perdere una visita al Castello duecentesco che rappresenta il simbolo del borgo medievale. Chiesa Parrocchiale di Santa Anatolia, al cui interno si trovono affreschi del 1300. Oratorio di Santa Maria delle Grazie, del ‘500 che custodisce affreschi di varie epoche.
Da visitare poi l’Abbazia benedettina dei Santi Felice e Mauro, che sorge ai piedi del borgo dì Castel San Felice, ad 1 km da Sant’Anatolia, edificata nel 1190 e che rappresenta uno dei migliori esempi di edificio romanico spoletino.
Infine per gli amanti delle escursioni naturalistiche non può mancare una passeggiata all’interno del complesso ambientale paesaggistico del Piano delle Melette e dell’altipiano di Gavelli.

Poco distante da questo meraviglioso borgo, trovate molte strutture dove alloggiare con un semplice Click nel link sottostante: