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Rasiglia un borgo incantato

2020-05-24 07:11:33

Rasiglia sembra una piccola Venezia dell’Umbria sono circa 40 i fortunati abitanti che si godono questa fiaba tutti i giorni. Alle casette di pietra si alternano mulini e specchi dacqua formati da ruscelli e cascate, difficile non innamorarsi subito..

Rasiglia è una frazione montana del comune di Foligno che sorge a oltre 600 metri di altitudine, lungo la strada statale 319 sellanese, a circa 18 km dalla Città della Quintana.’

Il paese, che conserva le caratteristiche tipiche del borgo medievale raccogliendosi in una struttura ad anfiteatro, è celebre soprattutto per le sue sorgenti: passeggiando per i suggestivi vicoli del centro è impossibile non rimanere incantati dai corsi d'acqua che attraversano l'abitato, rendendolo unico e affascinante.

Il dolce mormorio dell’acqua accompagnerà i tuoi passi alla scoperta di questo luogo fiabesco.

Il luogo nasce infatti intorno alla sorgente di Capovena che insieme alle altre due sorgenti Alzabove e Venarella contribuisci a dar forma a questo spettacolo della natura. A Rasiglia infatti l’acqua è l’elemento principale e rende ogni angolo di questo borgo ancora più spettacolare.

Pensate che dopo il terremoto del 1997 questo borgo rischiava di diventare un paese fantasma e invece, grazie all’attenzione dei suoi abitanti e alla cura che hanno riposto nel farlo rivivere è diventato un vero gioiellino.

Rasiglia è uno di quei borghi che si scopre passo dopo passo, meraviglia dopo meraviglia…

Perdetevi tra le vie e i vicoli del borgo, ogni angolo ha qualcosa di unico da mostrare.

Ammirate le rovine del Castello edificato dai Trinci signori di Foligno, che dalla fine del 1300 avviano attività manifatturiere e sfruttano la presenza abbondante di acqua.

Osservate un vecchio mulino secolare per la macinatura del grano.


Lo chiamano il “miracolo Rasiglia” perché questo borgo ogni giorno accoglie migliaia di turisti italiani e stranieri che grazie alla potenza del web hanno scoperto questo angolo meraviglioso dell’Umbria.