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Agitu Ideo, simbolo di integrazione e forza femminile, non c'è più
Era scappata dall’Etiopia perché minacciata dal governo dopo essersi opposta al Landgrabbing, ovvero l’accaparramento delle terre da parte delle multinazionali che riducevano gli agricoltori in povertà.
Arrivata in Italia si era trasferita in Trentino dove in poco tempo era diventata un simbolo di integrazione.
Si era dedicata all’allevamento di capre e in poco tempo aveva creato una azienda che vendeva formaggi in tutta Europa.
Agitu era una imprenditrice di successo ma era nera e questo in una delle tante regioni italiane dove, grazie ad una politica di intolleranza delle destre e della lega, per qualcuno non era ammissibile.
Due anni fa aveva ricevuto minacce e insulti a sfondo razziale dal suo vicino che era stato condannato ma solo per lesioni non per stalking a sfondo razziale, questo perché in Italia questo reato è stato depenalizzato e non esiste più.
Agitu è stata trovata morta nel suo appartamento con evidenti segni sul corpo.
Un omicidio per motivo di soldi, un suo dipendente ha confessato.
Una donna meravigliosa di 42 anni che aveva fatto della lotta per la sostenibilità e l’integrazione la sua mission.
A Dio Agitu, ti chiediamo scusa a nome di un genere umano che di umano, ormai ha ben poco.