Stefano Castorina

Misteri dal mondo.

2020-04-04 15:04:22

Ben ritrovati alla nostra rubrica "Misteri dal Mondo", oggi siamo in Italia; precisamente sul Lago di Garda dove il nostro amico, che vi ho presentato nel suo primo articolo in questo blog, Marco Pepè in arte Alex, ci racconterà di cosa si narra nei pressi di questo tranquillo....lago!

Bennie il Mostro del Lago


E’ stata ribattezzata Bennie e da anni la sua “presenza” fa discutere appassionati, studiosi, scettici o semplici curiosi. Se qualcuno pensava che fosse solo il Lago di Lochness ad avere la sua personale creatura libera di scorrazzare nelle sue acque, sbagliava. Anche in Italia nel lago di Garda, pare che solchi i cieli acquatici, una creatura leggendaria

Molti l’avrebbero avvistata: pescatori, turisti, ma, anche esperti di ritrovamenti bellici che con le loro moderne attrezzature sembra abbiano rilevato qualcosa di anomalo all’interno degli abissi del lago. Sebbene di questo mitologico animale, se ne parli già nell’antichità, è nel 2013 che il mistero tenta di riemergere dalle acque nebbiose del Garda. Un gruppo di ricercatori dell’Associazione Deep Explorers Onlus, Presieduti da Angelo Modina, mentre erano impegnati, con le loro attrezzature di ricerca (Side Scan Sonar) nel ritrovamento di un Aereo della flotta Americana inabissatosi nel lago il 26 Aprile 1945 s’imbatterono in quella che loro definirono “L’anomalia”. Tra Torri e L’Isola Borghese, il sonar oltre ad aver identificato le tracce dell’aereo e di alcune imbarcazioni, rilevò la sagoma di un grosso serpentone a circa 200m di profondità.


 I nostri ricercatori, incuriositi da quell’insolita lettura, decisero di immergere il ROV (veicolo pilotato a distanza, drone subacqueo) per meglio fare chiarezza sull’accaduto. “Pensavamo a una roccia, a un mucchio di sassi, comunque roba solida” commenta Angelo Modina, “ma nella zona circostante non cèra nulla, solo un fondale ondulato, ma nelle vicinanze abbiamo individuato delle strane buche del diametro tra i 30 e 40 cm, che un biologo marino le ha definite come tane attive. Il gruppo successivamente si rivolse a un amico lo studioso, Armando Bellelli, appassionato ricercatore storico, il quale portò delle testimonianze: già nel’500 si parlava di strani esseri che vivevano nel lago e sotto l’isola Borghese. 


Infatti, si avviene da un manoscritto del 1562 dello storico Bongiani Grattarolo, “Historia della Riviera di Salò”, che sotto il Lago si celavano mostri «smisurati e deformissimi». E’stato lo stesso Bellelli a battezzare questa “Incognita” BENNIE dall’antico nome del Lago di Garda ”Benaco”. La tipologia della creatura, secondo Maurizio Mosca, (esperto di Cripto zoologia lacustre, e curatore della pagina Facebook “il mostro del lago di Garda- Cripto zoologia lacustre e marina”, stante alle testimonianze raccolte, coinciderebbe con un pesce di grosse dimensioni, superiore agli standard tendenzialmente anguilliforme: un siluro o uno storione di grossa taglia, comunque niente a che vedere con le fattezze plesiosauriformi cui ci hanno abituato laghi di oltre confine.


 Molte le persone a favore dell’esistenza dell’insolita creatura, e tantissimi i detrattori soprattutto dalla comunità scientifica. Mistero o realtà, scherzo o allucinazione, l’unica cosa concreta rimane la scansione del sonar e chissà che presto Bennie non torni a far parlare di se, magari con un’apparizione degna di un grande film di Hollywood. 


Marco Pepè (Alex)
www.ghosttour.it