Stefano Castorina

La data di domani fra numeri, carte e divinazione celtica!

2020-04-17 15:48:08

Riparte anche questa rubrica molto curiosa ed interessante; dalla data di domani, mediante alcuni semplici calcoli, si determina un numero che di seguito viene associato a differenti mantiche divinatorie, numerologia, tradizioni popolari e storia. Spero che trarrete consigli positivi per domani.


La data di domani fra numeri, cartomanzia e divinazione celtica!


Sabato 18/04/2020


Numero rilevato: 17


Lama Maggiore del giorno: Le Stelle


Rilassati, tutto sta andando bene. Lascia andare le paure e le preoccupazioni. Prendi un respiro profondo e agisci con calma. Se devi decidere qualcosa, scegli l'opzione che ti porta la massima serenità. Evita di scegliere una strada che ti mette ansia.

Punta a realizzare il tuo Ideale, non ti accontentare. Coltiva la tua Visione. Segui i tuoi sogni. Vivi in armonia con i tuoi valori più elevati. Realizza la tua vocazione. Sii generoso.

Dedicati alla cura del corpo e dell'anima. Purificati. Intraprendi un percorso di guarigione. Vivi con semplicità.

Scindendo il numero 17 in 1 e 7 (17=1+7) avremo per il numero 1 il significato di Essere Unico o Cosa Unica che viene posta in relazione con la Potenza Suprema, il Polo Radiante e il Centro mistico.

Il 7 invece, è il numero della Conoscenza e della Sapienza: simboleggia quindi la profonda saggezza e la ricerca della verità ma anche introspezione e meditazione.

Secondo la Kabbalah ebraica il 17 ottobre dell’anno 3761 a. C. avvenne la creazione dell’Universo e la somma dei numeri che compongono l’anno (3+7+6+1) da il numero 17.

Altre corrispondenze per il numero 17 le possiamo trovare nel Vangelo di Giovanni nei versi che citano la pesca miracolosa: “Ascendit Simon Petrus et traxit rete in terram plenum magnis piscibus, centum quinquaginta trium”, “Simon Pietro, sali sulla barca e porta a terra la rete piena di 153 grossi pesci”. Il numero 153 è dato dalla somma di tutti i numeri interi da 1 a 17. I nomi degli angeli che si possono invocare sono 17 come il numero dei demoni evocabili. La stella a 8 punte posta sul capo della Vergine Maria ha 16 lati più 1 centro che sommati fa 17.



Aspetto Numerologico


Secondo un’antica credenza popolare il 17 simboleggia anche l’arrivo di eventi funesti. Ma com’è nata questa superstizione che ha portato questo numero a essere considerato portatore di sfortuna? L’ipotesi forse più rispondente alla realtà si può far risalire al tempo dell’antica Roma. Se, infatti, consideriamo il diciassette scritto in numero romano VXII, anagrammandolo abbiamo questo risultato: VIXI

E questo, in latino significa “vissi” quindi “sono morto”.

È il settimo numero primo, dopo il 13 e prima del 19.

È un numero a cifra ripetuta (11) nel sistema numerico esadecimale.

Cardinale: Diciassette

Ordinale: Diciassettesimo, -a

Numero romano: XVII

Numero binario: 10001

Numero esadecimale: 11



La Runa del giorno: Tiwaz, Teiws, Tir/Tiw, Tyr.



Senso Simbolico:

 la giustizia, l'equilibrio, l'armonia, la fedeltà, il Padre celeste, il Padre primordiale, il pilastro e la volta celeste.

Tiwaz runa dell'equilibrio.

La radice del nome Tyr è la stessa degli Dei Zeus e Jupiter, proviene dal sanscrito dyaus, è un archetipo divino, in particolare della divinità celeste, e si trova in tutto il mondo indoeuropeo.

Il Dio della famiglia degli Asi ha salvato il mondo dal caos sacrificando la propria mano nelle fauci del lupo Fenrir, che minacciava di distruggere tutto. E' fondamentalmente una runa di equilibrio, di bilanciamento tra le forse antagoniste, dunque di polarità, poiché se Tyr simboleggia l'ordine perfetto, la Giustizia, tuttavia trionfa su Fenrir grazie a un inganno, a uno spergiuro, dunque vi perde una mano; Tyr è anche il Dio che arbitrava le assemblee o thing.

E' stato considerato un Dio di guerra, veniva invocato durante le battaglie e assicurava la vittoria, ma il suo simbolismo è più complesso: è l'archetipo dell'atto di mettere ordine e di ciò che è giusto, equilibrato, rappresenta la legge del mondo alla quale non si può derogare, altrimenti il mondo piomberà nell'oscurità. La runa Tiwaz è la runa della bilancia, della giustizia, dell'armonia, dell'equilibrio di tutte le cose, che può essere usata per ristabilire in sé l'immagine del padre, il principio maschile e consolidarsi interiormente, ristabilire la propria polarità, l'equilibrio tra emisfero cerebrale sinistro e destro; è utile anche durante un processo ma solo quando si è nel giusto.