Stefano Castorina

Io ed il mio amico Covid19

2020-03-31 18:45:55

Questo piccolo racconto nasce da una sera di quarantena, dove persino la voglia di girovagare sul web non c'era. Iniziata l'emergenza virus mi sono documentato, ho letto e consultato diversi amici ed esperti. Tutto ciò che leggerete è una mia personale interpretazione soggettiva, un mio pensiero.


Ciao Stefano ti vedo un po' triste e preoccupato, hai qualche problema?

Ne vuoi parlare con me?
Mi chiamo quasi come te sai?
Io, anche se sono piccolo, so tante cose di te; il tuo nome ad esempio, deriva dalla lingua ebraica e significa “Kether” ovvero “Corona”!

Una coincidenza pazzesca non trovi?

Dimenticavo scusami nemmeno mi sono presentato: mi chiamo Corona virus in arte Covid19, vivo da molti anni un po' qua ed un po la' e i miei fratellini hanno differenti sigle o numeri, come voi umani avete i soprannomi.
Sono capace di fare tante cose sai?

Corro velocissimo, solamente però a costo che tu mi porti con te, mi moltiplico in tanti covid19, mentre tu sei solo uno; mi sposto velocemente e pensa che posso entrare ovunque; pure nel tuo corpo!
Dai ti vanti da sempre di essere un mago però; queste cose tu non le sai fare, qualcosa ti posso insegnare, ma devi promettermi di mantenere il segreto, altrimenti i miei padroni come mi hanno costruito mi cancellano e dovrò per forza lasciarti.
Tu non vuoi che me ne vada vero?


Ma torniamo a noi Stefano, ti vedo davvero preoccupato, stanco; sembra quasi che tu non abbia mai conosciuto la paura.
Non devi averne, neppure io ne ho sai?
Finché ci sarò io sarai sempre in grado di svolgere al meglio tutti i compiti che hai nella vita, lo so che è dura star chiusi fra quattro mura; so che anche tu sai tutto di me, non è colpa mia sai; e come puoi notare sono seduto difronte a te a distanza di circa 1 metro e mezzo; anche se la verità la sai.....io vivo nell'aria, dove mi hanno paracadutato!

Caspita tu non mi puoi vedere!
Mi avrai già immaginato o guardato su qualche foto del web, ti piaccio?
Ho dei colori bellissimi, muto di forma in forma, sono forse immortale per scelta dei miei padroni; insomma sono carino in fondo su!
Hai paura di morire vero?
Hai paura di non vedere più i tuoi cari, amici, conoscenti; tu hai paura di me, ripeto non devi averne!


Pensa un attimo se io non fossi venuto a trovarti?


Quanta voglia avresti adesso di uscire e andare a salutare i tuoi amici al bar!
Per non parlare del come li saluteresti; prima di me pronunciavi un lieve “ciao”, adesso abbracceresti forte forte chiunque; non avresti più la tua solita faccia grigia ma sorridente e felice!
Ma dimmi, visto che è un po' che sei rinchiuso in questa casa, cosa hai notato che prima non coglievi?
Ti sei accorto che il tempo è solo illusione?
Ti accorgi che ora guardi meno l'orologio, dormi e mangi quando vuoi; non ti senti più libero?


Da quanto non studiavi più, non leggevi più, non parlavi o cercavi vecchi amici via internet; sai con quante persone lontane potevi già chiacchierare, condividere sentimenti ed emozioni o magari delle collaborazioni lavorative; restando davanti al tuo PC?
Eppure nemmeno una telefonata ai tuoi parenti all'estero facevi!

Perché muoiono Ste?


Forse molti erano arrivati al termine del loro percorso terreno, a molti forse ha dato fastidio che giocavo e saltavo dentro di loro!
A me non lo hanno mai detto, io sono stato costruito e non so perché stia succedendo questo, però posso vedere sai?

Da quanto tempo non telefonavi ai tuoi figli per dare la buonanotte ogni sera?
Preso dal ritmo calzante della tua vita ora, cosa hai notato in mamma?
Ha bisogno di parlare, devi rassicurarla, devi prenderti cura di lei; infatti la quarantena la stai facendo con lei e fai pure la spesa!
Ora dimmi per la mamma quante volte hai fatto code di ore ed ore per fare la spesa, dimmi quante volte le hai ripetuto di prendere tutte le precauzioni possibili, di stare attenta nel caso esca di casa, di lavarsi spesso le mani.
Circa venti giorni fa quasi ti dimenticavi di chiamarla la sera da casa tua.


Ste prima non andava bene, ora sei lucido e presente; ti preoccupi e ti prendi cura delle persone a te più care, questo anche se non sarà consolante sarà pur merito mio.
Ora vi vedo sai, almeno vi arricchisco la vita, quella semplice, quella dove ora vi parlate dai balconi, mentre prima tiravate giù le tende per non farvi vedere dal palazzo di fronte.


State male, ma state vivendo.

Sai la maggior parte delle volte non sono io che uccido, forse incentivo, incosciente poiché non istruito; ma penso che alla fine di Covid19, si muoia poco.
Quindi Ste basta, ho capito e so dove sei centrato con il tuo pensiero, non tiposso promettere che non accadrà nulla ai tuoi cari; posso però giurarti che se ti comporterai sempre come ora stai facendo, probabilmente mi verranno a prendere; cosi da liberare tutti da questa lezione di umanità.
Pensa detto da un virus mi viene quasi da ridere.

Ste?
Ehi ti sei addormentato, sogna amico mio; il mondo presto guarirà; io me ne andrò presto; ma il male rimarrà e non si chiamera di certo: Covid 19!

Ti voglio bene Mago Ste.