Un morto che cammina

Questo albero è ancora dritto e sembra voler toccare il cielo.

C'è un particolare... Riesci a notarlo?
È morto!

Le sue radici però sono ancora ben piantate nella terra, e gli permettono di stare ancora lì per qualche tempo, fino a che un giorno cadrà inesorabilmente, per lasciare posto a qualcos'altro...

Mi ha ricordato alcune delle persone che nella vita incontro.
Le vedo qui fisicamente, sono affaccendate, spesso con il viso teso e i muscoli contratti, sembrano pronte a scappare o forse fuggire...

Non saprei dire!
Forse perché incastrare nel senso del giudizio o perché si portano nel presente le colpe per un passato che non possono più cambiare...

Se queste persone imparassero ad accettare tutti i loro difetti, uno dopo l'altro, vedendoli per ciò che sono veramente, talenti che aspettano di essere affinati.
E se smettessero di inseguire i tanti, troppi modelli che questa civiltà folle ed estrema inculca loro nella testa fin da quando sono piccolo...
Forse le cose potrebbero cambiare.

Questo albero non potrà più tornare, almeno non in questa forma, ma per quelle persone credo ci sia ancora speranza...

Matteo