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IL LAGO DI GARDA
IL LAGO DI GARDA - UNA BELLEZZA CANTATA DA VIRGILIO E DA DANTE ALIGHIERI. TU LO CONOSCI ? ................seguimi 😉👍
Ciao a tutti,
Oggi vorrei cominciare a parlarvi del lago di Garda, la cui bellezza è stata cantata da Virgilio e da Dante Alighieri nella Divina Commedia.
“AN MARE QUOD SOPRA MEMOREM, QUODQUE ADLUIT INFRA? - ANNE LACUS TANTUS? TE, LARI MAXIME, TEQUE - FLUCTIBUSET FREMITU ADSURGENS BENACE, MARINO" (o dovrò ricordare i mari che la bagnano? i suoi grandi laghi? tu, Lario, e te, Benaco che gonfi le tue onde e fremi come il mare) - Virgilio – II, vv. 158-160
ed inoltre anche nell'Eneide canto X, vv. 205-6 descrivendo il fiume Mincio che ne è l’emissario “QUOS PATRE BENACO”
"SUSO IN ITALIA BELLA GIACE UN LACO, A PIE' DE L'ALPE CHE SERRA LAMAGNA SOVRA TIRALLI, C'HA NOME BENACO. PER MILLE FONTI, CREDO, E PIU' SI BAGNA TRA GARDA E VAL CAMONICA E PENNINO DE L'ACQUA CHE NEL DETTO LACO STAGNA……” (nell’Italia del nord sorge un lago, ai piedi delle Alpi che dividono l’Italia dalla Germania, detto Benaco…….) - Dante Alighieri – Divina Commedia – Inferno - canto XX, 63-75
Il lago di Garda è il maggiore lago italiano e fa da cerniera tra le regioni Veneto (provincia di Verona) sulla sponda orientale, Lombardia (provincia di Brescia) sulla sponda occidentale e Trentino Alto-Adige (provincia di Trento) all’estremità settentrionale.
A sud si trova circondato dalle colline moreniche lasciate dal ritiro dei ghiacciai, mentre nella parte a nord più alta e stretta, è avvolto dalle alte catene montuose del gruppo dell’Adamello, della Presanella e delle Dolomiti del Brenta.
Il lago di Garda è conosciuto anche come Benaco. L’origine del nome Garda è controversa: vi sono infatti diverse teorie. Secondo la leggenda, il lago avrebbe preso il nome dalla ninfa Engardina che chiese al dio dell’acqua, Benacus, come pegno d’amore un lago che il dio fece nascere dalle rocce e che prese il colore blu intenso dei capelli della ninfa. Nella spiegazione etimologica, invece, il nome Garda deriva da una parola germanica che significava “guardiano”, probabilmente per la sua funzione di punto di osservazione strategica in epoche passate.