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Salute & Benessere

L'IMPORTANZA dell'OSSIDO NITRICO per lo SPORTIVO e per gli OVER 50

2019-08-24 19:01:45

La produzione di Ossido Nitrico, oltre che di notte, diminuisce con l’avanzare dell’età. L’uso di Niteworks Herbalife quindi: è indicato a uomini e donne per mantenere livelli di Ossido Nitrico ottimali. Soprattutto dopo i 50 anni quando il corpo tende a produrne meno. Nell'articolo tutte le Info.

Cosa fa l’ossido nitrico? A cosa serve

L'ossido nitrico è un gas prodotto naturalmente dall'organismo, per permettere la comunicazione fra le cellule.

L'ossido nitrico (NO o più correttamente monossido di azoto) è un mediatore endogeno di processi particolarmente importanti, come la vasodilatazione e la trasmissione degli impulsi nervosi. In natura si presenta come un gas incolore, particolarmente inquinante e con una densità simile a quella dell'aria.

L'ossido nitrico controlla la circolazione del sangue e diverse altre funzioni a livello del cervello, dei polmoni, del fegato, dei reni, dello stomaco, dei muscoli e di altre strutture. La sua azione prevede anche la regolazione del rilascio di ormoni e neurotrasmettitori, come l'adrenalina.

Nel nostro organismo la sintesi di questo composto è affidata ad un gruppo di enzimi appartenenti alla famiglia delle ossido nitrico sintetasi (NOS), che utilizzano come substrato l'arginina, un amminoacido essenziale nei bambini e condizionatamente essenziale nell'adulto.


La sintesi di ossido nitrico viene stimolata da diversi fattori come il cosiddetto "shear stress", un parametro che misura la forza esercitata dallo scorrimento del sangue sulle pareti dei vasi. Quando la pressione arteriosa aumenta eccessivamente, l'organismo si difende sintetizzando ossido nitrico che, dilatando le pareti dei vasi, contribuisce all'abbassamento della pressione. Al contrario l'inibizione della sintesi di ossido nitrico determina un aumento delle resistenze periferiche ed un conseguente innalzamento della pressione arteriosa

Anche ormoni come la noradrenalina e le citochine (proteine secrete durante la risposta immunitaria) favorirebbero la sintesi di ossido nitrico da parte degli endoteli.


La sua assunzione sotto forma di integratori alimentari – o, meglio, quella di integratori a base dei suoi precursori: l'arginina e la citrullina – sembra possa aumentare la crescita dei muscoli, migliorare il flusso di sangue verso i loro tessuti e ridurre i tempi di recupero dallo sforzo fisico. Negli sportivi sembra possa contribuire a migliorare le performance, in particolare per aumentare il carico di lavoro sopportato, per prolungare la durata dell'esercizio, per ridurre l'affaticamento durante allenamenti intensi, per aumentare le energie a disposizione e l'utilizzo del glucosio e per aumentare la cosiddetta pompa muscolare, quel fenomeno in base al quale l'aumento del flusso di sangue ai muscoli li fa apparire più grandi e più forti e dona loro un aspetto estetico migliore.
L'ipotesi alla base è che il consumo di arginina naturale durante l'attività fisica faccia perdere l'efficacia al naturale ciclo arginina-ossido nitrico-citrullina, facendo scendere i livelli di ossido nitrico al di sotto dei livelli ottimali. L'assunzione di integratori aiuterebbe a far fronte a questo fenomeno.


Per quanto detto finora, l'ossido nitrico ha potenzialità terapeutiche degne di nota:


- MODULA LA TRASMISSIONE NERVOSA E NEUROMUSCOLARE

l'ossido nitrico funge da neurotrasmettitore nel sistema nervoso centrale e nei plessi nervosi periferici non-adrenergici-non colinergici dell'albero bronchiale (possibile effetto broncodilatatore - antiasmatico) e del tratto gastro-intestinale

- RILASCIA LA muscolatura liscia (non volontaria) 

azione vasodilatatoria sull'endotelio vascolare sistemico, coronarico e renale;

- INTERVIENE DIRETTAMENTE NELLE DIFESE IMMUNITARIE 

l'ossido nitrico viene prodotto da alcune cellule del sistema immunitario che lo utilizzano per difendersi dalle aggressioni di antigeni. In questo caso viene sfruttata la sua azione ossidante e la conseguente capacità di liberare radicali liberi in grado di distruggere la membrana plasmatica degli agenti microbici. 

Il monossido di azoto sembra inoltre stimolare la proliferazione cellulare dei linfociti T e B durante la risposta immunitaria.

- IMPEDISCE L'AGGREGAZIONE PIASTRINICA 

diminuisce l'aggregabilità e l'adesibilità piastrinica (effetto antitrombotico

- STIMOLA LA MITOCONDRIOGENESI, cioè la sintesi di nuovi mitocondri. 

La sintesi di ossido nitrico è ostacolata dal TNF-alfa, che è nettamente superiore negli obesi rispetto ai normopeso. Nell'obeso, quindi, l'attività mitocondriale è notevolmente ridotta, per cui ciò che si mangia - non essendo adeguatamente metabolizzato dai mitocondri - si deposita più facilmente in grasso. Questo, a sua volta, libera ingenti quantità di TNF-alfa, che a sua volta "uccide" i mitocondri. Inoltre, la carenza di ATP dovuta alla ridotta attività mitocondriale viene recepita dal cervello come un bisogno di cibo.
La restrizione calorica, a differenza degli eccessi, è in grado di attivare l'espressione dell'eNOS, stimolando la mitocondriogenesi; analogo discorso per l'esercizio fisico.

Info tratte da https://www.my-personaltrainer.it/integratori/ossido-nitrico