Recupero Dati da Tablet Sony non funzionante - Descrizione Operazione -

Descrizione del processo

La prima cosa che faccio è smontare la scheda madre, provo a collegarla all alimentatore da banco per vedere se ci sono assorbimenti anomali, qualche cortocircuito facilmente individuabile, ma niente! Provo ad accendere premendo il tasto ON ma l assorbimento non si muove di un millimetro! 

Prima di eseguire l operazione del Chip-Off, che consista nel dissaldare fisicamente il chip di memoria, essendo un operazione molto invasiva, cerchiamo sempre di riparare il dispositivo per recuperarne i dati, in questo caso lo schema elettrico non è a disposizione, di conseguenza la riparazione risulta un ardua impresa anche per i più esperti. Non avendo altre possibilità, procediamo con la tecnica del Chip-off!

Tecnica Del Chip-Off

Questa tecnica consiste nella rimozione fisica del chip di memoria, in questo caso una eMMC, e successiva analisi forense. 

Procediamo quindi ad adagiare la scheda madre sul preriscaldatore, impostato a 180°.

Dopo 5-10 minuti la scheda è abbastanza calda per poter lavorare, quindi Aria calda impostata a 300° con flusso a media potenza, procediamo a dissaldare delicatamente il chip.

Se in questa fase il chip si danneggia anche lievemente, non vi è più alcuna possibilità di recuperarne i dati.

eMMC dissaldata con successo, procediamo adesso alla rimozione del vecchio stagno 

L´immagine sopra illustra il Chip perfettamente pulito dal vecchio stagno e pronto per la prossima fase: Il reballing!

Che cosa è il Reballing?

Consiste nel saldare nuove "palle" (ball) di stagno per ogni piazzola. 

Questo per favorire la lettura del programmatore, oppure se si desidera risaldare il chip a suo posto, sulla scheda madre.

Vediamo come si effettua il reballing! 

Descrizione: Il Reballing

Prendiamo lo Stencill adatto, e andiamo a centrare le piazzole, quindi con lo stagno in pasta andiamo a riempire i buchi omogeneamente per ogni piazzola. 

Aria calda a 260° procediamo a scaldare lo stagno che si trasformerà in palline perfette ben saldate alle piazzole.

Ecco come si presenta il chip dopo il reballing, tutte le piazzole sono ben sopraelevate, tutte tranne 1 evidenziata con la freccia verde. Siccome questa piazzola non è importante quindi non determina la buona riuscita dell operazione possiamo lasciarla così.

Se al contrario, uno dei punti vitali per la lettura non sia ben sopraelevato, bisognerebbe effettuare nuovamente l operazione di reballing!

Lettura del Chip e Analisi 

Possiamo procedere a leggere il chip di memoria con una Box fatta apposta.

In questo caso utilizzerò Easy-Jtag Plus con soket 153/169 adatto ad accogliere questo formato di eMMC. 

Come si può ben notare, la eMMC viene riconosciuta con successo, ci mostra le partizioni sulla sinistra, quella che serve a noi è quella denominata "userdata".

Recuperiamo i dati presenti e non corrotti facilmente, come un semplice passaggio di file da una chiavetta USB al pc!

Analisi Approfondita Forense 

Per eseguire tale analisi, ci serviamo della medesima box, ma in questo caso estraiamo l immagine fisica del chip. 

Una volta terminata questa procedura, ci ritroveremo come output un file binario con estensione .BIN 

Adesso ci occorre un software professionale forense, in questo caso sarà Mobil Edit Forensic Express che analizzerà il file binario, permettendo di recuperare i file corrotti, ed una parte di quelli cancellati!

Conclusioni

Dati recuperati, cliente soddisfatto.

Può capitare che il vostro smartphone o tablet smetta di funzionare da un momento all altro, oppure dopo una caduta e dopo un bel bagno in acqua!

E adesso? tutti i dati???

Non temete, esiste ancora la possibilità di recuperarli!