ENERGIA VITALE

 È un termine spesso usato nel linguaggio comune per descrivere come stiamo: oggi non ho tanta energia; questa mattina sento un’energia scoppiettante; parlare con te mi ha dato energia; alla fine della riunione non avevo più un briciolo di energia. Tanti modi per esprimere qualcosa che tutti percepiamo abbastanza chiaramente. Ecco, questo termine, per la medicina clinica non esiste, perché non è misurabile e quindi non riportabile nel campo del metodo scientifico. Mentre è alla base di tutte le medicine tradizionali compresa l’Omeopatia. Esiste una sola malattia: lo squilibrio della FORZA VITALE, che si manifesta in una moltitudine di modi diversi. Modi che chiamiamo con nomi che evocano patologie più o meno gravi, ma anche modi che designano un disagio psichico, emotivo, animico o spirituale. Se guardiamo bene, tutta la nosologia clinica e psicologica può essere ricondotta ad una alterazione della FORZA VITALE.

L’Omeopatia si occupa di riequilibrare la FORZA VITALE che può essere stata sbilanciata in seguito a molteplici attacchi che oggi possono provenire dai più diversi piani dell’esistenza quotidiana interni ed esterni.

Provo ad elencarne qualcuno tra quelli che sono esterni:

- alimentazione

- agricoltura

- ritmi di lavoro

- inquinamento atmosferico

- farmaci

- vaccini

- acqua

- onde elettromagnetiche

- scie chimiche

- musica a 440 Hz

Questi sono solo alcuni degli attacchi esterni a cui la FORZA VITALE è sottoposta quotidianamente.