BIOLOGA, NUTRIZIONISTA
LIQUIRIZIA E LE SUE INTERAZIONI CON I FARMACI
Buongiorno a tutti dalla vostra Biologa, eccoci con un nuovo articolo tutto per voi! Oggi parliamo delle proprietà della LIQUIRIZIA e le sue interazioni con alcuni farmaci. Se siete interessati leggete l'articolo e se vi è piaciuto ricordatevi di sostenermi!
Grazie a tutti dalla Vostra Biologa!
La liquirizia, nota anche come "radice dolce", è una pianta originaria del Mediterraneo e dell'Asia, utilizzata da secoli per le sue proprietà medicinali. La radice di liquirizia contiene principi attivi come acido glicirrizico, flavonoidi e saponine, che conferiscono alla pianta le sue proprietà terapeutiche.
La liquirizia viene utilizzata in medicina per diversi scopi. In particolare, è nota per le sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, che la rendono utile per il trattamento di problemi respiratori come tosse e mal di gola, nonché per il supporto della salute del sistema immunitario. La liquirizia può anche aiutare a ridurre lo stress e migliorare la digestione.
CHE INTERAZIONI PUÒ AVERE LA LIQUIRIZIA?
Tuttavia, la liquirizia può anche interagire con alcuni farmaci, come quelli a base di digossina o altri glicosidi cardioattivi. Questi farmaci vengono spesso utilizzati per il trattamento di problemi cardiaci, come l'insufficienza cardiaca. L'acido glicirrizico contenuto nella liquirizia può influire sui livelli di questi farmaci nel corpo, rendendoli meno efficaci o aumentando il rischio di effetti collaterali.
L'interazione tra la liquirizia e i glicosidi cardioattivi avviene a livello renale. L'acido glicirrizico contenuto nella liquirizia inibisce un enzima presente nei reni, che normalmente svolge un ruolo nella eliminazione dei glicosidi cardioattivi dal corpo. Di conseguenza, se si consuma regolarmente liquirizia mentre si assume un farmaco a base di digossina o altro glicoside cardioattivo, il livello di questo farmaco nel corpo può aumentare, aumentando il rischio di effetti collaterali.
ALTRI TIPI DI INTERAZIONE
Inoltre, l'enzima che converte il cortisone in cortisolo è noto come 11-beta-idrossisteroide deidrogenasi (11-beta-HSD). L'effetto collaterale associato all'inibizione di questo enzima dalla liquirizia è un aumento dei livelli di cortisolo nel corpo, il che può portare ad alcuni effetti indesiderati.
In particolare, l'aumento dei livelli di cortisolo può causare ritenzione idrica, aumento di peso, aumento della pressione sanguigna e squilibri elettrolitici. Inoltre, l'aumento dei livelli di cortisolo può anche influenzare negativamente il sistema immunitario, aumentando il rischio di infezioni e riducendo la capacità del corpo di combatterle.
Per questo motivo, l'assunzione di grandi quantità di liquirizia o di integratori a base di liquirizia può essere sconsigliata per alcune persone, in particolare quelle con problemi cardiaci, diabete o altri disturbi metabolici. Inoltre, coloro che stanno assumendo farmaci che aumentano i livelli di cortisolo nel corpo, come i corticosteroidi, dovrebbero evitare di consumare grandi quantità di liquirizia senza il consiglio del proprio medico.
In sintesi, la liquirizia è una pianta con proprietà medicinali interessanti, ma è importante fare attenzione alle possibili interazioni con i farmaci, in particolare quelli a base di glicosidi cardioattivi. Se si sta assumendo un farmaco di questo tipo, è sempre consigliabile consultare il proprio medico prima di utilizzare la liquirizia come rimedio naturale.