La SLA si può manifestare tra i 20 e i 40 anni nella maggior parte dei casi, ma può esordire a qualsiasi età. Si ci può ammalare di sclerosi multipla se si vive in un ambiente molto temperato, carenze di vitamina D, agenti tossici, esposizioni a virus e batteri, specie nei primi anni di età. Un caso su due i punti invalidanti sono del 34 al 40% ed è una malattia cronica che colpisce il sistema nervoso centrale(Encefalo, midollo spinale e nervi ottici). Un altro sintomo può essere disturbo alla vescica(Incontinenza) e mancanza di forza negli arti superiori con dolori alle gambe. In questi casi, se si sospetta che si possa trattare di sclerosi multipla rivolgersi al medico di famiglia è il primo passo da fare, ma nel caso che il medico non sia propenso o abbia dei dubbi al riguardo, la cosa migliore sarebbe di farsi visitare da un neurologo che indirizzerà il paziente a fare una risonanza. Ps: Lavorare con persone affette da sclerosi multipla ha cambiato radicalmente i miei punti di vista a livello professionale, e non nego che ha cambiato me anche come persona, una sfida continua, una lotta giornaliera per la vita che ti prosciuga ogni energia, ma alla fine ti appaga inesorabilmente, tutti i tuoi sensi si sviluppano ulteriormente e acquisisci una percezione diversa, e non sei più la stessa. Impari il linguaggio degli occhi che ti rende più ricettiva nei confronti del malato e ti rendi conto che saper comunicare in modo diverso dove non ci sono parole o suoni può essere il modo più semplice per capire un essere speciale come un malato di SLA.