Marco Driussi

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Pubblicità... compagna dei nostri giorni (migliori?)

2019-07-09 12:05:33

Ci sta vicino tutti i giorni e raramente ci abbandona: la troviamo sul nostro cellulare, sui cartelloni, in televisione e alla radio. Le sue forme possono essere fatte bene oppure essere terribilmente banali. In ogni caso ci influenzano. Oggi scopriamo perché. Leggi tutto!

Voglio venderti un sogno

Ti è mai capitato di comperare un prodotto di cui il giorno dopo ti sei sinceramente pentito? Magari ti sei fatto la domanda: "ma come ho potuto comperare quell'orribile magliettina color cachi e aver speso pure 100 euro?". Trovarsi in una situazione del genere è qualcosa di comune. Per fortuna esiste una spiegazione all'insieme di quegli acquisti che possiamo inserire nella hit parade delle stupidaggini che abbiamo fatto nel nostro quotidiano. 


Per capire come mai questo accade, guarda il breve video che ho postato. Personalmente lo trovo geniale dal punto di vista del marketing. Si tratta del profumo One Milion di Paco Rabanne. 


Come puoi osservare, l'azienda non sta cercando solo di vendere un prodotto, ma al tempo stesso cerca di far passare tanti altri messaggi di cui spesso non siamo coscienti. Insomma la pubblicità cerca di passare un messaggio nascosto, un sogno che deve arrivare alla "pancia" del consumatore affinché si convinca ad acquistare


Se lo comperi allora tu sarai...


Rimaniamo sul video che ho postato. Osserviamo gli elementi messi in luce dal regista:


- Un profumo a forma di lingotto d'oro

- Un uomo che ottiene tutto quello che vuole al solo schiocco delle dita

- Soldi

- Automobili

- Fama

- Una donna che si sveste


Ebbene, in fin dei conti che cosa vuole passare la pubblicità come messaggio nascosto?


Un uomo di successo deve avere fama, soldi e donne ai suoi piedi. Un uomo di successo mette questo profumo.


Mi potrai dire: ma vuoi veramente che delle pubblicità del genere ci portino a pensare di diventare come le persone mostrate nel video?

La questione direi che è piuttosto sottile. Probabilmente non pensiamo di diventare direttamente come i protagonisti dello spot. Tuttavia in qualche modo nella nostra testa certi messaggi passano. Altrimenti perché andremmo a comperare il cellulare di ultima generazione quando in realtà quello che abbiamo va benissimo? Perché comperiamo una maglietta che indossiamo una volta e poi dimentichiamo nel nostro armadio?


Una questione di aspettativa


Il fatto è che la pubblicità gioca su tre emozioni che stanno alla base di ognuno di noi:

aspettativa, accettazione e gioia. 
Quando comperiamo un prodotto che hanno anche gli altri, in qualche modo ci aspettiamo che gli altri ci riconoscano come persone appartenenti allo stesso gruppo sociale, speriamo quindi - sotto sotto - di essere accettati da quell'insieme di individui che per noi sembra contare e l'idea di essere accettati ci fa provare una temporanea​​​​ gioia.


Spesso questo meccanismo lo vediamo tra gli adolescenti - e ci sono passato anch'io - che indossano i medesimi vestiti o hanno gli stessi apparecchi elettronici.


Resistere?


Cosa fare davanti a un mondo che ci chiede di essere come gli altri comperando prodotti di cui spesso non abbiamo bisogno? La risposta più ovvia sarebbe pensare con la propria testa. Si tratta di un esercizio semplice? A dire il vero non particolarmente. Perché a volte la tentazione di voler essere come gli altri è forte, lo è a tal punto che in televisione - ad esempio - vediamo persone che venderebbero pure la loro madre per essere qualcuno di successo. Quindi la tentazione di essere riconosciuti socialmente può portare a svendersi come individui.


Quindi io direi che è il caso di armarsi di sana pazienza e di ricordarci che quando facciamo un acquisto, lo dobbiamo fare perché ha una certa utilità e non perché tutti lo stanno acquistando!


Piccolo esercizio: la prossima volta che vai in un negozio prova a sostare davanti a qualcosa di cui non hai bisogno ma che ti piace particolarmente. Poi ascolta la voglia che avresti di acquistarlo. Non è forse una tentazione irresistibile?

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