Giuseppe Di Sciacca

Mazara del Vallo e gli Arabi

2018-10-15 17:21:54

Moltissimi popoli hanno visitato Mazara del Vallo, lasciando una traccia indelebile: fenici, greci, cartaginesi, romani, bizantini, vandali, goti, arabi, normanni, svevi, angioini, aragonesi e borboni. L’influenza maggiore, all’epoca dei musulmani come oggi, rimane quella del Nord Africa: sono tanti gli abitanti della città con origini magrebine.

La sua fama storica, Mazara, la deve proprio agli arabi: è durante la dominazione musulmana, infatti, che la città raggiunge il suo massimo splendore. Dall’ 827, quando i condottieri arabi sbarcarono sulle sue coste per renderla uno dei più importanti porti del Mediterraneo, sono statimoltissimi gli artisti, i cantori e gli scrittori che hanno magnificato Mazara del Vallo per il suo splendore e per l’accoglienza.

L’impronta araba, a Mazara, si nota ovunque: la prima cosa che salta agli occhi è sicuramente l’assetto urbano. La Kasbah eretta dagli arabi, con il suo intreccio di vicoli e stradine, è rimasta intatta, inframezzata dagli archi e dai cortili tipici delle medine islamiche.