Giovanni Sivolella

Founder Junior

Il miglior olio extravergine dell'anno è umbro

2018-11-29 14:29:11

E' umbro il miglior olio dell'anno, incoronato da Flos Olei, la più importante guida al mondo dell'extravergine di qualità, che compie 10 anni. E nell'edizione 2019 premia ancora un olio umbro.


"Accanto alla selezione delle migliori 500 aziende, Flos Olei aggiunge una ormai tradizionale classifica di merito, la The Best, comprendendo quelle realtà che, nel corso degli anni, continuano a scommettere su un percorso qualitativo costante e a lavorare in sinergia con il territorio d'appartenenza, conferendogli valore aggiunto.“


"In tal senso, spiegano da Flos Olei, a brillare particolarmente nella rosa dei premiati è l'Italia che conquista ben 12 riconoscimenti nelle 20 categorie previste, tra cui quelle molto ambite riservate all’Azienda dell'Anno (Frantoio Franci e Oliveto Fonte di Foiano ex aequo in Toscana) e al Migliore Olio Extravergine di Oliva dell'Anno (Azienda Agraria Viola in Umbria).“


"Vincono nelle altre categorie: OlioCRU in Trentino Alto Adige,Frantoio Bonamini in Veneto, Francesca Boni e Cosmo Di Russo nel Lazio, Torre a Oriente in Campania, De Carlo e Olio Intini in Puglia, Vincenzo Marvulli in Basilicata, Titone in Sicilia eAccademia Olearia in Sardegna. A completare la The Best le eccellenti realtà provenienti da Croazia (Oleum Maris), Spagna (Castillo de Canena Olive Juice, Aceites Nobleza del Sur e Aceites Finca La Torre), Cile (Olivos Ruta del Sol e Agrícola Pobeña), Grecia (Liá Cultivators) e Francia (La Magnanerie). Sul fronte dei premi speciali il Belpaese si aggiudica quello del Ristorante dell'Anno (Ristorante Al 588, in Toscana), mentre l’Importatore dell’Anno è la Olive Green Life (Cina-Taiwan) e il premio dedicato a Cristina Tiliacos è attribuito all’ente spagnolo Diputación Provincial de Jaén.“

 

"La cultura dell'olio e la qualità che questo straordinario prodotto è in grado di esprimere - spiegano i curatori Marco Oreggia e Laura Marinelli - non hanno più confini; per questo in occasione del decimo anniversario di Flos Olei abbiamo deciso di guardare a mercati chiave come Cina, Hong Kong, Taiwan, Malaysia e Singapore. Siamo convinti che il settore sia ormai maturo nei mercati tradizionali, e quindi pronto a conquistarne di nuovi, in Paesi dove si registra un massiccio interesse per l'ambito olivicolo e per la cultura gastronomica europea. Inoltre come ogni anno cerchiamo, attraverso la guida, di mettere in risalto tutti quei produttori che, di qualsiasi origine geografica siano, stanno determinando la crescita del comparto a livello globale, e premiamo in modo particolare quelli più virtuosi, nell'ottica di favorire conoscenza e commercializzazione".“

Fonte: Perugia Today
 

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