"Domanda a freddo, la sentite l'aria natalizia?
Io no, sarà la solitudine, sarà il fatto che la mia vita sia un continuo loop.. Tutto intorno inizia a colorarsi e riempirsi di luci e io continuo a vedere buio. Era bello quando da bambini bastava una lettera e trovarsi successivamente il desiderio avverato, andare in giro per negozi cantando le canzoni di Natale, mentre adesso quella stupida radio è diventata un altro loop annuale... Sarà il fatto che si cresce... che ci sono altre responsabilità e non si è più spensierati... Non sento più il natale nemmeno per fare l'albero, anni fa ci impegnavamo tutti.. Ora piuttosto che un momento felice e riunito, pare più un obbligo tradizionale.. Come le cene con i parenti... Che vedi una volta l'anno e già sai che non vedrai l'ora di tornare a casa a dormire."
"Ho sempre odiato il Natale, mi ha sempre dato fastidio l'ipocrisia generale che costella i festeggiamenti (in particolare tra i miei parenti).
Non amo ricevere regali e non amo farli. Non so perché. Semplicemente è così.
Ma quest'anno, contrariamente a quanto potessi io immaginare, sono felice di festeggiare.
Il 28 settembre, all'improvviso, ho perso la persona con cui stavo da 5 anni. Incidente in macchina. Fa sempre male, però quando chi muore ha 25 anni un pochino di più.
Mi sento che l'unico modo per stare meglio, per fare in modo che sia tutto più leggero, sia ricordarla attraverso i momenti felici.
Si, è banale come pensiero ma è reale.
Quest'anno voglio festeggiare, lo facevamo sempre.
Dopo il pranzo con la famiglia, avevamo il rito di andare in baita a dormire con i nostri animali (io ho una fattoria).
Quindi quest'anno voglio festeggiare, in ricordo di quei giorni che ho dato per scontato e che ora non posso più avere.
Perciò sì, lo sento lo spirito natalizio. Quest'anno come mai prima di ora."
Vanessa e Me, dicembre 2022