TEOLOGIA e TELEOLOGIA
Come l'attribuzione di qualità e vizi umani, soprattutto i secondi, ad un presunto "Dio" si chiama TEOLOGIA, così l'attribuzione di uno scopo a ogni cosa si chiama TELEOLOGIA. Le nubi "servono a far piovere", le rocce ruvide "permettono agli animali di grattarsi"...
... il mare "serve a navigare", le montagne e la neve "servono per sciare", etc. La psicologia evolutiva scopre alla fine che è proprio questo il meccanismo che predispone al puerile pensiero religioso antropocentrico.
I bambini sono per natura esseri teleologici, tendono per limiti intellettivi e cognitivi a dare uno scopo ad ogni cosa e ad ogni fenomeno. La cosa triste è che molti non smettono di esserlo, bambini, da adulti... più che vittime di una psicosi di massa sono dei colpevoli malati mentali volontari, perchè si pongono in modo molto poco coraggioso di fronte alla finitezza dell'esistenza, volendo - i CREDENTI - vivere in eterno in una seconda vita beata o infernale, sempre a misura d'uomo, o addirittura reincarnarsi, se non risorgere: tutto, l'intero universo, continuerebbe a ruotare intorno a loro, come "il Sole intorno la Terra" prima di Copernico e Galileo. Amen.
Giovanni Francesco Filippo Bonomo