Giovanni Bonomo

Samurai della ragione

2018-11-01 16:55:11

Oggi, 1 novembre 2018 ripropongo. Ciao papà, conoscere è ricordare, il tempo è l'immagine mobile dell'eternità. Giovanni *** "E me che i tempi ed il desio d’onore/ fan per diversa gente ir fuggitivo,/ me ad evocar gli eroi chiamin le Muse/ del mortale pensiero animatrici/ siedon custodi de’ sepolcri (...) "Ugo Foscolo ***

Requiescat, padre. Pongo un vaso di ciclamini bianchi vicino al tuo nome Aldo Bonomo. Il tuo insegnamento è ancora la mia strada. Avresti meritato di vivere più a lungo e meglio, senza sacrificare nell'abnegazione del lavoro la tua salute per nobili ideali e per meno nobili persone. Ti trovo ora presso il sepolcro di famiglia, così rendendo omaggio alla memoria degli avi, alla loro eleganza, ad iniziare dallo zio Salvatore (Totò) e dalla zia Bianca, anche loro indefessi naviganti nel turbolento mare del diritto, fatto di leggi anche ingiuste, per la difesa dei diritti e l'umana giustizia. Ma fosti tu a insegnarmi, padre Aldo, con il tuo pensiero limpido e cristallino, che la forza della ragione, e della sana argomentazione senza orpelli, vince sempre, che la violenza e la vendetta non pagano, che tutti siamo uguali nella finitezza dell'esistenza, che all'odio dei nostri nemici si risponde con la composta imperturbabilità di un samurai della ragione, che imperio rationis e non ratione imperii si trova la verità.
Ciao papà, oss! Amicus Plato, magis amica Veritas.

Giovanni Bonomo, Sondrio, 1 novembre 2017

In una foto anche Enrico Ruina, suo fraterno amico di marcia atletica.