Giovanni Bonomo

Lutero, una "medicina" per la corruzione della Chiesa, che ha potuto continuare ad essere accettabilmente corrotta

2020-06-03 21:58:20

Dalla contabilità delle indulgenze per lavare - a pagamento - i peccati, fino agli scandali dei giorni nostri, si potrebbe scrivere un voluminoso libro storico sulla corruzione della Chiesa.

La Riforma di Lutero stigmatizzò in particolare, oltre alla compravendita delle indulgenze, la prassi della simonia, dal nome di Simon Mago, pronto a pagare per acquistare la grazia e i beni dello Spirito santo. Il Concilio di Calcedonia del 451 condannò espressamente la vendita di cariche ecclesiastiche. E altrettanto fece nel 790 Carlo Magno. Tuttavia dopo milleduecentotrentanni di cristianesimo quel peccato era ormai la regola e le istituzioni religiose vengono ancora sfruttate largamente dal clero per scopi personali.

Per le sue idee e per il movimento cui diede vita, Lutero fu attaccato da papa Leone X e infine scomunicato come eretico da Roma nel gennaio del 1521 e, dopo il rifiuto di abiurare di fronte alla Dieta di Worms, fu messo al bando dall'impero di Carlo V. Dopo la scomunica abbandonò la vita monastica e sposò una ex suora, Caterina von Bora, da cui ebbe sei figli.

Da qui inizierà la riforma protestante, nelle sue correnti principali della Riforma luterana e della Riforma calvinista, come  movimento religioso di separazione (Scisma) dalla Chiesa Cattolica avvenuto nel XVI secolo, con risvolti politici di tipo rivoluzionario, che portarono alla nascita del cosiddetto "cristianesimo evangelico". Oltre all’ex fratre agostiniano Martin Lutero furono figure di rilievo Giovanni Calvino, Huldrych Zwingli, Thomas Müntzer e Filippo Melantone.

Abbiamo bisogno anche oggi di un nuovo Lutero? Potrebbe ancora nascere o diffondersi un movimento di protesta e riforma religiosa capace di incidere sulla disonestà dei costumi fuori e dentro la Chiesa? 

Occorre oggi andare alla fonte del problema, l’idea di “Dio”, che riguarda la costruzione di ogni religione, perché un vero rinnovamento morale e civile della società è possibile ponendosi all’esterno del sistema corrotto, non cercando di rinnovarlo dall’interno partendo da un credo già viziato.

Rimando alla poesia di Lorenza Franco su Martin Lutero liberamente ispirata a quanto ne dice Friedrich Nietzsche: https://www.cam.tv/divinidiversi/blog/lutero-da-f-nietzsche/PID1D88B0 e a due videolezioni magistrali del prof. Alessandro Barbero.

Avv. Giovanni Bonomo – Candide C.C.