Giovanni Bonomo

L’ignoranza del disimpegno, primo virus da combattere

2020-04-19 20:54:29

Il meccanismo mentale per il quale molte persone sono condizionate a non accettare a priori, con pregiudizio, certe riflessioni, non avendo il libero pensiero come base per (poter) riflettere, viene spiegato in molti trattati di psicologia cognitiva e di sociologia.

Queste persone che mi hanno risposto male, sicuramente il video di Massimo Mazzucco – che riporto ancora in queste note - non l'hanno nemmeno guardato. Per molti il lavaggio del cervello ricevuto con le proibizioni varie ha funzionato alla grande! E sono pure sicuro che si tratta di coloro che non le rispettano, tali proibizioni, uscendo di casa con vari escamotage. Così come è un dato di fatto che la maggioranza di coloro che bestemmiano sono credenti.

Che non si tratti di un video complottista, ma di un appello in difesa della libertà di espressione, lo si capirebbe subito guardandolo il video, anche se di 40 minuti, o per lo meno rimandando tale visione a quando si è tranquilli avendo quei minuti a disposizione. E come non averli in questo periodo in cui dobbiamo stare a casa? Vorrei quindi dire a lorsignori che fanno i saputi: almeno guardatelo il video prima di commentare!

Sono più di 20 anni che studio, mi informo, promuovo la cultura con il mio Candide C.C. e l’etica ambientale, dimostrando senso civico oltre a impegno professionale, organizzando convegni e fondando il Comitato Nazionale Amianto Eppur si muore, che insieme all’O.N,A. di Roma conduce battaglie senza sosta per le vittime dell’Eternit e per fare rimuovere i residuati contenenti amianto che ancora oggi provocano mesatelioma pleurico. Pensate che qualcosa mi sfugga e che non abbia senso critico? Del virus SARS-CoV-2 so molte cose che la gente comune non sa, essendo in contatto con medici e virologi, quelli degni di questo nome. 

Capirete quindi che i commenti con le faccine sbalordite o sorridenti dimostrano solo la presuntuosa ignoranza di chi si rifiuta di ascoltare e approfondire, di chi parla  di complottismo, pure in assenza di complotto, se qualcosa si discosta dalle notizie che sente guardando la televisione, sua unica fonte di informazione. E’ l’ignoranza del disimpegno, del rifiuto di riflettere e ragionare il primo virus da combattere.

Mi rendo conto che si tratta di persone con un livello d'indottrinamento tale che non puoi stravolgere la loro vita con un video di un giornalista investigativo con i controcoglioni come Mazzucco che dice cose diverse da quello che dicono i TG nazionali. 

Scommetto che disapproverebbero anche questo servizio sulla pericolosità del 5G trasmesso dalla stessa RAI1: https://www.facebook.com/lafera.mimmo/videos/10215301414431072. Se lo vedessero chiederebbero la testa del giornalista che lo ha condotto. E non è casuale che RAI lo abbia mandato in onda alle due di notte, per la scarsissima audience che poteva avere e di fatto ha avuto.

L'ignavia e l’ignoranza si manifestano in vari modi, oltre che nel disimpegno civile: il grave problema sono i moltissimi che se ne fregano, e ancor peggio coloro che anziché "guardare la luna " se la prendono con "il dito" che la indica, e ridono di chi denuncia luoghi comuni, le fake news di regime, le stragi di Stato, i complotti veri, come se fossero fantasia di chi li descrive, come se chi denuncia avesse egli stesso colpa delle false informazioni che sta denunciando.

Milano, 14. 4.2020             Avv. Giovanni Bonomo – Centro Culturale Candide