Giovanna Palazzo

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Etna, lo spettacolo della “fontana di lava” nella notte

2020-12-14 17:50:44

Due colate sono rimaste ad alte quote, dirette una verso Sud e l’altra verso Sud Ovest

 Improvviso quanto spettacolare «parossismo» dell’attività dell’Etna, la notte scorsa, con fontane di lava alte centinaia di metri e due colate che, pur rimanendo ad alte quote, si sono dirette una verso Sud e l’altra verso Sud-Ovest. Complice un cumulo di nuvole che avvolgeva la sommità del vulcano e che ha amplificato l’effetto «rosso», l’attività è stata osservata da mezza Sicilia. Già intorno alle 20,20, spiegano dall’Osservatorio etneo dell’Ingv, l’Istituto di geofisica e vucanologia di Catania, «le reti di monitoraggio hanno registrato un incremento dell'attività stromboliana al cratere di Sud-Est», con «un repentino aumento dell'ampiezza del tremore vulcanico che nell'arco di mezz’ora si è portato da livelli medi a livelli alti». Il «tremore» è l’attività microsismica che denuncia la risalita del magma nei condotti. Intono alle 23 gli strumenti dell’Ingv hanno mostrato vere e proprie fontane di lava che si sono innalzate dalla «sella» tra i due crateri di Sud Est, il «vecchio» e il «nuovo» che ormai da qualche settimana si sono trasformati in un unico cratere.