Giordana Tonelli

Founder Junior

come nasce il calendario dell'avvento..

2018-11-30 13:56:22

Come molte delle usanze legate al periodo natalizio, anche questa tradizione sembra arrivare dai freddi paesi del Nord Europa. Un certo signore tedesco, tale Gherard Lang, intorno ai primi anni del 1900, decise di rielaborare una piccola consuetudine casalinga di quando era ancora bambino. La mamma di Gherard, forse stanca di sentire il piccolo che, giorno dopo giorno, chiedeva insistentemente “Quando arriva il Natale?“, “Quanto manca al Natale?“, decise di confezionare 24 piccoli sacchetti con biscotti speziati. Ne avrebbe regalato uno al giorno al bimbo a partire dal primo giorno di dicembre; una volta terminati i sacchetti, allora sarebbe stato Natale. Gherard Lang sviluppò l’idea stampando un cartellone con 24 finestrelle che le mamme avrebbero potuto riempire a loro piacimento.

Dalla Germania l’usanza si è spostata presto verso sud fino a raggiungere rapidamente anche il nostro Paese. Oggi esistono molti tipi di calendario dell’Avvento: si va da quelli che sotto ogni casella celano un versetto del Vangelo, a quelli che nascondono piccoli regali. A noi piacciono più quelli a tema gastronomico, soprattutto se riempiti di dolcetti fatti in casa piuttosto che di banali cioccolatini o caramelle tutto zucchero.

Nei primi calendari, il conto alla rovescia verso Natale iniziava dalla prima domenica di Avvento,
posizionata tra fine novembre e l’inizio di dicembre (con il termine
“Avvento” si indicano infatti le 4 domeniche che precedono la
celebrazione della nascita di Gesù Bambino).

sempre piu spesso si tende a confezionare i propri calendari dell'avvento da riempire a proprio gusto, creando cose uniche e particolari.. quindi da domani si inizia ad aprire la prima finestrella..