Aequa Salute

Pillola n. 3
Una buona copertura sanitaria
Negli anni abbiamo assistito a un continuo susseguirsi di presentazioni di coperture sanitarie, nuove, rivoluzionarie, innovative, poco usate, a km zero…
per farla breve, un groviglio di “copia e incolla” che una metà basterebbe.
Abbiamo visto spesso clonare un prodotto solo perché nel suo aspetto esteriore era più accattivante, oppure solo perché in quel momento al suo interno c’era una garanzia di tendenza.
La tutela della salute dovrebbe invece essere cosa ben più seria e qui il campo di azione si restringe di molto e il ventaglio di coperture sanitarie da prendere in considerazione si riduce davvero a poca cosa e spesso a prezzi
all’altezza della serietà!
Quando in Aequa abbiamo iniziato a ragionare sulle nostre coperture sanitarie, (i nostri Sussidi), abbiamo deciso di fare un ragionamento di adeguatezza assoluto, non volendo sottostare a una mera logica di mercato, ossia scadere nello scopiaticcio di gregge.
Abbiamo quindi voluto percorrere un’altra strada e abbiamo cominciato
ascoltando le persone, le famiglie, i lavoratori, i liberi professionisti, insomma la gente. Si quella che poi le coperture sanitarie deve sottoscriverle e fruirne…strano vero?
Niente affatto, perché, credeteci, nel 99% dei casi il cliente finale non lo ascolta nessuno, altrimenti non si vedrebbero polizze malattia o Sussidi così inadeguati in giro.
Fatto questo, poi abbiamo ascoltato gli Informatori Mutualistici; già, proprio coloro che da quelle genti di cui prima, tutti i giorni vanno e propongono soluzioni, con passione, dedizione e soprattutto mettendoci la faccia!

E qualcosa a quel punto è successo: ci si è resi conto che unendo le richieste della gente e ascoltando tutti i soggetti coinvolti, si arrivava ad avere una copertura sanitaria concreta, onesta, scritta con passione, dalle persone per le persone. Una buona copertura sanitaria!
Cosa vogliamo dire?
Vogliamo dire che quasi sempre le cose migliori nascono condividendo le visioni
e che dietro una scrivania e una tastiera di un computer, spesso si perde il contatto con la necessità dei propri interlocutori.
Noi questo crediamo di averlo fatto bene e da qui è nato il nostro progetto e hanno visto la luce i nostri primi Sussidi, coperture sanitarie semplici ma adatte a ognuno di noi nel tempo, proprio come la volevano quelle persone che abbiamo ascoltato.
Coperture sanitarie concrete, affidabili e senza troppi “fronzoli”, che intervengono adeguatamente quando è necessario, con rispetto della persona e con garanzie adeguate alla tutela della salute…come?
Con i Sussidi Salve!
Ma questa è un’altra storia.
Alla prossima pillola!
…