Il sedano contiene anche antiossidanti e sostanze che svolgono un'azione anti tumorale, come i flavonoidi e l'acido fenolico, oltre a luteina e apigenina che prevengono la diffusione di cellule cancerose nell'organismo. Questo prezioso ortaggio può essere d'aiuto anche per la perdita di peso: ha un apporto calorico basso e contiene fibre che aumentano il senso di sazietà. Nell'antichità venivano attribuite al sedano anche proprietà afrodisiache: i benefici sessuali di questa pianta sarebbero dovuti alla presenza di ormoni steroidi delta-16, che stimolerebbero l'attività delle ghiandole sessuali.
Come consumare e conservare il sedano
Il sedano è un ortaggio che può essere consumato sia cotto che crudo: nel primo caso è da preferire la cottura al vapore, così da lasciare intatte le sue proprietà. Il sedano crudo è ottimo come spezza fame, ma anche come digestivo: aggiungetelo alle insalate, al pinzimonio o consumatelo sotto forma di centrifugato. Del sedano potete utilizzare le foglie e le coste, da consumare fresche, le radici devono invece essere ripulite, fatte seccare al sole e poi conservate avvolte in un panno di cotone. Infine i semi, si conservano in un barattolo al riparo dalla luce del sole: favoriscono la digestione e l'eliminazione dei gas, proprio come i semi di finocchio. Potete utilizzare i semi di sedano anche per la preparazione di infusi rilassanti.
È possibile acquistare il sedano fresco tutto l'anno, anche se in primavera è particolarmente apprezzato per la sua tenerezza. Assicuratevi che le foglie siano verdi e che il gambo sia sodo. Dopo l'acquisto conservatelo in frigo nel cassetto della verdura e consumatelo entro 5 giorni: è questo il periodo nel quale mantiene intatte le sue proprietà nutritive.