Giancarlo Dicaro

Founder Junior

Dossier Piante officinali- Iperico - ( a cura del Dr. Dicaro G. )

2019-09-07 14:54:35

Noto anche come "Erba di San Giovanni" รจ una perenne cespugliosa della famiglia delle Hypericaceae.

L' Iperico ( Hypericum perforatum), noto anche come "erba di San Giovanni" o "scacciadiavoli", per i poteri magici che la tradizione popolare gli attribuiva, è una pianta perenne cespugliosa, appartenente alla famiglia delle Hypericaceae.


Originario delle zone temperate dell'Europa e dell'Asia Orientale, è ormai naturalizzato anche nelle Americhe e in Australia.

Cresce spontaneo negli incolti, nei terreni asciutti, ai margini delle strade, ai bordi dei campi e in generale, in terreni assolati, fino a 1600 mt di altitudine.


Ha un rizoma corto, con lunghi stoloni da cui si sviluppano numerosi fusti eretti, alti fino a un metro circa, legnosi alla base e piuttosto ramificati.

Le foglie, ovali e opposte, sono punteggiate di minuscole ghiandole contenenti olio essenziale, che paiono piccoli forellini ( da cui il nome perforatum).

Se schiacciate, emanano una gradevole fragranza che ricorda l'incenso, mentre dai fiori e dagli steli spezzati fuoriesce una sostanza rossastra.


I fiori compaiono ad aprile ed agosto; sono di un bel colore giallo brillante, raggruppati in fiorescenze terminali, con corolle costituite da cinque petali ovali.


In fitoterapia si utilizzano le sommità fiorite, raccolte all'inizio della fioritura, e le giovani foglie.


In medicina


Le proprietà dell'iperico sono dovute al fitocomplesso contenuto nelle sue sommità fiorite, ricco di flavonoidi, come l'ipericina, la quercitina, la rutina, l'iperoside.

Si tratta di sostanze dall'accentuata azione antidepressiva e sedativa diurna.

L' ipericina, in particolare, fa aumentare la secrezione notturna di melatonina, favorendo sonni sereni e regolando in positivo il ciclo circadiano.


Inoltre, accresce i livelli di serotonina, svolgendo quindi una azione di riequilibrio del tono dell'umore.

L'estratto di iperico, contribuisce inoltre a regolarizzare anche il rilascio e la ricaptazione di neurotrasmettitori endogeni quali la noradrenalina e la dopamina, la cui carenza caratterizza gli stati depressivi ( in particolare quelli stagionali) e gli sbalzi di umore tipici della menopausa.


Oltre a questi effetti, però, all'iperico sono attribuite anche altre proprietà.

L' oleolito ottenuto dalla macerazione delle sommità fiorite in olio di mandorle dolci ( premuto a freddo), ha azione cicatrizzante ed emolliente: ottimo quindi, contro ustioni, eritemi, secchezza della cute e consigliabile per trattare cicatrici, cheloidi e segni lasciati dall'acne.

Tanto che potrebbe essere considerato a buon diritto un vero e proprio trattamento di bellezza e anti-age.


L' iperico, inoltre annovera una azione leggermente diuretica e antinfiammatoria, contribuisce a regolarizzare le mestruazioni e migliora la circolazione sanguigna.


Si consiglia sempre però, per trattamenti prolungati o in alte dosi, per l'uso orale concomitante all'utilizzo di altri farmaci, o per l'utilizzo in presenza di patologie croniche o acute, di rivolgersi sempre al medico o al farmacista.


Una maschera di bellezza


Per realizzare una maschera di bellezza con effetto superi-dratante per pelli particolarmente secche per carenza lipidica e atoniche, è sufficiente tritare un paio di manciate di mandorle dolci e una di fiori freschi di iperico, aggiungere un cucchiaio di fieno greco in polvere e un cucchiaio di miele di acacia puro.


Si amalgama bene il composto e quindi lo si distende sul viso, lasciandolo agire sulla pelle per una ventina di minuti.

Al termine si risciacqua abbondandemente con acqua tiepida.

Porre attenzione alle eventuali allergie o ipersensibilizzazioni, locali o sistemiche.



Grazie per l' attenzione e per ogni eventuale consulenza o delucidazione farmacoterapeutica, potete contattarmi in privato