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Dossier Piante Officinali- Hedera Helix L. ( a cura del Dr. Dicaro G. )
L'edera contro tosse e cellulite. L'edera è una pianta lianiforme rampicante, molto comune nei giardini e nei nostri bosche, ma dalle proprietà farmacoterapeutiche inaspettate e misconosciute.
Il suo nome deriva da un verbo latino che significa "aderire".
L'edera rampicante ( Hedera Helix L. ), è conosciuta come pianta ornamentale, ma si trova sempre più spesso tra i componenti di prodotti cosmetici, soprattutto anticellulite.
L'edera è uno dei simboli arcaici di Dionisio che era rappresentato con una corona di Edera in testa.
Era conosciuta e usata dagli antichi romani e nel IV sec. a. C., il primo a descriverne le proprietà medicinali fu il famoso botanico greco Teofrasto.
Le foglie dell' edera entrarono a far parte del repertorio tipico della medicina popolare come rimedio sedativo della tosse.
Oggi sappiamo che alcuni suoi costituenti, in particolare i flavonoidi, hanno proprietà antinfiammatorie e analgesiche, se applicati in crema o in gel sulla cute.
Mancano tuttavia studi scientifici approfonditi a riguardo.
I maggiori costituenti chimici sono rappresentati da flavonoidi, come la rutina, saponine triterpeniche e poliacetileni.
In medicina
Le saponine, in particolare, sono le sostanze responsabili dell'attività espettorante, capaci di fluidificare la secrezione catarrale a carico dell'apparato respiratorio.
Alcune recenti ricerche cliniche, hanno confermato sperimentalmente, l'azione spasmolitica dell'estratto di Edera, la cui attività è stata paragonata a quella della papaverina.
In particolare è stata confermata una importante attività spasmolitica a carico delle saponine alfa-ederina ed ederagenina, così come degli stessi derivati fenolici, quercetina, kampferolo e acido caffeilchinico.
Quest attività biologica giustifica pienamente l'impiego dell'Edera come antitussigeno e fluidificante.
Contro la tosse l'Edera è utilizzata in forma di medicinale galenico, preparato dal farmacista su ricetta medica. Utili in particolare gli sciroppi.
In altri casi può essere sufficiente ricorrere a integratori o prodotti erboristici di libero mercato.
Nei casi di tosse più persistente, può essere d'aiuto un medicinale contenente estratto di Edera associato a codeina.
E' un rimedio che agisce in modo efficace e veloce, ma è necessaria la prescrizione medica a causa della presenza della codeina, un derivato dell'oppio. Da usare in supposte o gocce.
Sono rari i casi di intossicazione da Edera, tutti dovuti all'ingestione accidentale delle bacche nere della pianta che possono attivare la curiosità dei bambini e che contengono una sostanza irritante per le pareti gastriche.
Segnalati anche diversi casi di reazioni allergiche.
Non utilizzare prodotti a base di Edera nel caso di ulcere dello stomaco o del duodeno in fase attiva, o durante la terapia con FANS ( farmaci antinfiammatori non steroidei).
In ogni caso meglio sempre chiedere al farmacista o al proprio medico.
Novità dalla ricerca
Strano ma vero, la ricerca scientifica ha aperto nuovi filoni assolutamente nuovi di indagine e studio delle proprietà dell' Edera, proprio ora che ormai consideravano questa pianta utile solo contro la tosse.
Un gruppo di ricercatori coreani ha dimostrato che la beta-derosaponina presenta una spiccata attività antimicrobica e antivirale, specialmente contro alcuni virus intestinali, come l'enterovirus, responsabili di diaree aspecifiche.
In India invece, alcuni farmacologi stanno studiando l'effetto antiartritico prodotto da una tintura di Edera e infine un gruppo di botanici francesi si sta concentrando sulle proprietà antifungine dell' ederina contro la Candida Albicans, un fungo che provoca dermatiti e infezioni orali e vaginali.
Grazie per l' attenzione e per ogni eventuale consulenza o delucidazione farmacoterapeutica, potete contattarmi in privato