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Dossier Piante Officinali - Elicriso. ( a cura del Dr. Dicaro G. )
Il genere Helichrysum appartiene alla famiglia delle Asteraceae e comprende circa seicento piante.
L' Elicriso ( Helicrhrysum Italicum ) è una piccola pianta aromatica molto utilizzata nella medicina popolare per le sue caratteristiche antinfiammatorie.
Deve il suo nome all'aspetto raggiato dei capolini e al loro colore dorato, infatti Elicriso in greco significa " sole dorato".
Secondo la tradizione popolare è un portafortuna ( di fortuna resti intriso chi si adorna di Elicriso ).
La pianta appartiene alla famiglia delle Asteraceae, può raggiungere i 20-30 cm di altezza ed è tipica della bassa macchia mediterranea.
Cresce spontanea in luoghi con una buona esposizione solare, aridi e incolti.
E' diffusa sulle coste del centro-sud, dove diffonde colore e profumo.
Le sommità fiorite, la parte più ricca di principi attivi, sono utilizzate a scopo medicinale, in particolare l'olio essenziale dall'aroma penetrante e inconfondibile, dovuto alla presenza di terpeni, terpenoidi e flavonoidi.
Tutti i suoi principi attivi conferiscono alla pianta proprietà antistaminica, antinfiammatoria, espettorante e antibatterica.
L' Elicriso, infatti, favorisce l'eliminazione del catarro bronchiale e attenua gli spasmi dell'asma.
Uso domestico
A casa si può preparare l'infuso : un cucchiaio da minestra di fiori essiccati lasciati infondere per 10 minuti in una tazza di acqua bollente; da bere 2-4 volte durante la giornata, lontano dai pasti.
Questa preparazione è ottima per curare bronchiti catarrali e allergiche e la tosse, sia stizzosa che catarrale.
In questo caso è molto utile l'impiego di Elicriso in forma di suffimigi.
nella medicina popolare si consiglia l'infuso di elicriso anche in caso di indigestioni, per favorire lo svuotamento della colecisti.
Per uso locale, applicando un impacco, la pianta rappresenta un rimedio specifico per numerose forme di dermatosi.
In medicina
Dal punto di vista medico l' Elicriso può essere prescritto in forma di estratto fluido per lenire e sfiammare la pelle in caso di psoriasi.
La dose giornaliera è di 30-40 gtt per uso locale tre volte al giorno.
Lo stesso estratto può essere preparato in crema, pomata o ovulo vaginale, quando siamo in presenza di infiammazioni croniche con prurito dovuto alla secchezza della pelle o delle mucose.
Il suo olio essenziale, eventualmente aggiunto, consente una buona attività antibatterica e antifungina.
Molta cautela nei soggetti ipersensibili o allergici.
Chiedere sempre al farmacista o al medico.
Linimento aromatico
In casa è possibile preparare un gradevolissimo olio aromatico, molto utile in caso di pelle secca o xerotica, irritata o affetta da psoriasi, lichen o dermatite cronica, eritemi solari o eczemi, grazie alla sua azione decongestionante, antistaminica, lenitiva e protettiva.
Mettere l'elicriso in un barattolo di vetro dotato di coperchio ermetico, coprite i fiori con l'olio EVO e chiudete il barattolo.
Una volta al giorno scuotetelo bene e con energia.
Dopio quaranta giorni di posa, filtrate l'olio e attraverso una tela leggera o una garza a trama fine, e spremete infine il residuo.
Conservate in luogo fresco e buio.
E' utile per irritazioni della pelle ispessita e infiammata, come per esempio la psoriasi della pianta dei piedi, ma anche per fastidiosi dolori reumatici e varici.
Grazie per l' attenzione e per ogni eventuale consulenza o delucidazione farmacoterapeutica, potete contattarmi in privato