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Perché ci fa male il fianco quando corriamo?
Colpisce i due terzi dei runner e si manifesta durante lo svolgimento di quelle attività che comportano la torsione del busto, come la corsa, il nuoto o l'equitazione. Di cosa si tratta? Ovviamente del dolore al fianco. Ma di cosa si tratta e come si può prevenire? Scopriamolo assieme!
Perchè fa male il fianco?
Il termine medico specifico è "addominale transiente connesso all'esercizio fisico" e gli esperti lo chiamano anche dolore in ipocondrio. Sono termini scientifici ma che in realtà sono molto generici, in quanto non riguardano un organo in particolare. In grado di colpire anche gli atleti professionisti, il dolore al fianco colpisce sempre più frequentemente anche i giovani. C'è chi lo avverte al fianco sinistro, chi a quello destro, rendendo in questo modo difficile capire le cause di questa situazione fastidiosa.
Opinione comune riconduce il male al fianco ad uno scarso afflusso di sangue, e quindi di ossigeno, al diaframma. Altri invece teorizzano che siano i sobbalzi dell'attività fisica a sollecitare eccessivamente i legamenti dei visceri. Questa ipotesi spiegherebbe perché alcuni lo accusino maggiormente dopo aver mangiato o bevuto, ma non perché il dolore compaia anche in presenza di movimenti graduali e non bruschi, come quelli del nuoto.
In pratica, quindi, non è ancora chiaro il vero motivo per cui il fianco ci fa male quando corriamo. Proprio per questo motivo vi consigliamo semplicemente di usare il buon senso. Se l'ultima volta che avete corso e avete avvertito male al fianco avevate prima mangiato, ad esempio, la prossima volta evitate. Lo stesso discorso è valido ad esempio per movimenti che secondo voi possono essere ricondotti al dolore. In ogni caso non c'è bisogno di preoccuparsi. È sufficiente infatti riposare un pochino e la situazione si risolverà in pochissimo tempo.