Ovviamente c'è un team dedicato ed ha progettato un'assistenza h24.
Solo poche settimane fa, sulle pagine de Il Corriere della sera, Khaby Lame ha raccontato la sua storia. Ed ha lasciato tutti senza parole. Khaby ha vissuto 20 anni nelle case popolari di Chivasso e ha fatto ogni tipo di lavoro: dal cameriere al muratore, passando per il lavavetri.
Oggi, invece, è uno dei personaggi più influenti al mondo, ma resta con i piedi per terra. "I miei genitori al momento non lavorano, il mio papà è in cassa integrazione da quando c’è il Covid.
Sto cercando di fare il possibile ma con TikTok non si diventa ricchi", racconta a Il Corriere della Sera.
Se pensiamo a italiani sui social network cosa vi viene in mente?
Fedez e Chiara Ferragni? Banale. Gianluca Vacchi? Scontato. Diletta Leotta? Già sentita.
La realtà è che potreste non aver mai sentito nominare il più seguito di tutti, che si chiama Khaby Lame e su TikTok ha poco più di 50 milioni di follower. Tantissimi, ma sono tanti anche su altri social network: su Instagram ne ha poco meno di 12 milioni, cioè molti più di quelli (7 milioni e mezzo) che un tal Mark Zuckerberg ha raggranellato sul social network di sua proprietà.
Nato nel 2000 in Senegal, a un anno è arrivato in Italia con la famiglia, nella zona popolare della periferia di Chivasso, nella cintura di Torino, dove vive tuttora. A causa della crisi seguita al Covid, il ventenne ha perso il lavoro (“lavoravo con le macchine a controllo numerico”, ha spiegato al Corriere della Sera) e così ha deciso di tentare il suo sogno di sempre: recitare.
L’ars comica d’altronde ce l’ha sempre avuta, ma certo non immaginava di diventare una star globale su TikTok: i suoi video sono diventati un genere a sé, visualizzati centinaia di milioni di volte e oggetto di innumerevoli riprese, omaggi e parodie.
La sua arte è molto semplice: posta video reaction a situazioni assurde, contando su una mimica facciale e un’espressività impareggiabili (il suo video più visto è attualmente la risposta a un tizio che tenta di sbucciare una banana con un machete). In sole due settimane Khaby ha battuto Zuckerberg sul suo Instagram, portando lo stesso “boss” di Facebook (così l’ha definito) a commentare con un pollice del like che sa di riconoscimento definitivo.
La più grande star italiana dei social network, per il resto, rimane umile, dicendo cose come: “Sono contento di essere il primo in Italia, ma il mio scopo resta semplicemente quello di far divertire la gente”.
PUÒ INTERESSARTI ANCHE