gabriella marzia rapisarda

SOLSTIZIO D’ESTATE 2019

2019-06-20 08:00:57

Al passaggio della Luna Piena in genere segue un momento di diminuzione delle energie.

Quest’anno no! 

Perchè a pochi giorni dalla Luna Piena, venerdì 21 alle 17.54, il Sole si manifesta in tutta la sua potenza nel Solstizio d’estate: il giorno più lungo dell’anno.
Astronomicamente il Solstizio è il momento in cui il Sole resta alto nel cielo più lungamente e quindi le ore di luce sono nettamente maggiori delle ore di buio. Questa è la vittoria del Sole, la vittoria della luce sulle tenebre, del caldo, di tutte le forze che sono estroverse e benefiche per Madre Terra.

La Terra, fecondata durante le feste e i rituali dei primi di Maggio, ora inizia a dare i suoi frutti: ciliegie, fragole e albicocche colorano giardini coltivati e boschi selvaggi.
Sono giorni in cui tutto ha l’abito dei colori, dell’abbondanza, della luce: nei fiori gentili, nell’allegria delle tinte più intense e nella dolcezza dei rosa e degli azzurri pastello.
Nelle notti brevi e calde le lucciole brillano nei boschi, sui verdi prati, nelle distese dei fiori, a ricordare nella loro pulsione i favori della Vita e la volontà della gioia.

Notti e giorni di mare calmo, acqua tiepida che finalmente ci libera.
Le polveri del passato sono a terra, ai nostri piedi, sotto di noi.
Spazzate via per sempre.
Ora possiamo procedere.

 E proprio nel suo culmine, proprio nel momento di maggiore espansione, l’amico Sole inizia la sua discesa verso le tenebre. Proprio nel suo apice la luce nasconde in sè il germoglio del buio, nell’eterno mistero di Vita/Morte/Rinascita che stringe tutti noi in questo infinito, misterioso cerchio … 

Le notti del Solstizio sono da sempre legate alla magia, alla premonizione e alla stregoneria.
Cultura contadina e riti pagani come sempre condividono elementi e riti chiave di questa data.
Nella notte più corta dell’anno da tempi immemori si celebra il sole e si organizzano veglie, riti e falò di buon auspicio per scacciare le tenebre. Con il tempo per il sincretismo religioso, la chiesa cristiana si appropriò della festività associandola ai rituali della propria simbologia e unendola alla festa di San Giovanni del 24 Giugno.

Vi lascio alla vostra personale percezione della luce, dei colori, dell’abbondanza. 

Della Vita nella sua più espansa manifestazione.

Godetevi queste giornate e queste ore, raccogliete erbe, scaldatevi ai fuochi, annusate le notti, bagnatevi in mare e come sempre non dimenticate mai di lasciare i vostri saluti alla Luna.

E che la Dea vi porti sempre sul palmo della sua mano ….

fonte: https://camminanelsole.com/solstizio-destate-2019-di-sara-cabella/?fbclid=IwAR07PqA_7OTm7JVm5js0FrpfDbBVo0mRxSIT52K5cSsJIAf9RAWaqfgkl1I 

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