gabriella marzia rapisarda

LA VAGINA E IL COLLO DELL' UTERO .

2019-09-21 10:23:39

La Vagina è chiamata dai taoisti la “Porta di Giada”.


E' la porta del Tempio Sacro, luogo di venerazione in varie antiche culture come India, Cina, Giappone... Un organo tanto meraviglioso e dimenticato da molto tempo; è la Porta della Vita e come tale deve essere curata e amata, è attraverso di lei che riceviamo la vita e che diamo la vita.

Le donne solitamente hanno vari blocchi in questa zona che generalmente derivano da introiezioni sociali o tracce di memorie della vita di relazione.

L'elasticità della vagina è molto importante; la sua importanza va oltre l'anatomia, è collegata alla volontà della donna: se la donna mantiene la sua vagina chiusa energeticamente, la vita non potrà passare attraverso di essa, le penetrazioni saranno dolorose e in molti casi si genereranno allergie psicosomatiche e malattie. Queste manifestazioni fisiche compiranno la loro missione: non permettere la penetrazione.

Alle donne, da bambine, viene insegnato a tenere le gambe chiuse, la schiena dritta e l'addome in dentro e questo fa perdere la motilità e l'elasticità tanto della vagina che dell'utero. Tenere le gambe chiuse fa si che letteralmente “chiudiamo le gambe alla vita”. Chiudo le gambe, chiudo il collo dell'utero, chiudo la vagina, chiudo l'utero – allo stesso modo chiudo la bocca, la gola e il cuore. La relazione tra questi due gruppi di organi è la stessa: cuore e utero, bocca e vagina, collo dell'utero e gola. Molte disarmonie del chakra laringeo hanno a che vedere con questo. Impariamo a chiudere e contenere, a non dare, questo provoca un blocco energetico e crea dolore.

Molte donne che hanno vissuto abusi a non hanno potuto esprimerlo – hanno un grande blocco nel cuore e nell'utero, perché la loro porta di Giada fu violentata e le labbra sigillate. Con l'abuso il cuore si è rotto e anche la bocca sigillata. Il poter affrontare il caso, esprimere e manifestare quello che successe, libera l'energia della gola e libera il cuore, così come libera la vagina aprendo la porta della vita.

Il collo dell'utero è il canale di comunicazione, è l'equivalente della gola, da dove passa la parola che viene dal cuore e si apre nella bocca. Dal collo dell'utero passa la vita che è stata in gestazione nell'utero e si apre nella vagina. Per questo è così importante prenderne coscienza e fare esercizi per rilassare e aprire il collo dell'utero.

Molte donne che hanno problemi al collo dell'utero si rendono conto in terapia, di essere avare di energia dentro di sé, per mancanza di fiducia. Pensano che se si ammorbidiscono e si lasciano andare possano perdere, quindi mantengono in tensione e chiuso il canale per prevenire la perdita. E' una tendenza abbastanza rassicurante: se non apriamo il canale di passaggio, niente può uscire o lasciarci – però non possiamo neanche ricevere niente di nuovo.

Nei casi di infertilità spesso abbiamo sperimentato che solo rilassando la vagina e la cervice, riuscendo a comunicare e a fondersi con l'energia di abbondanza universale, magicamente le donne rimangono incinte. Perché quando si lascia andare la paura e l'avidità, si permette alla vita stessa di manifestarsi.

Rilassare il collo dell'utero e permettere di essere penetrata è un grande passo per connettersi con l'energia femminile. Per molte donne che hanno schemi di comportamento maschili, meditare sulla vagina e sul collo dell'utero è molto riconciliante con l'energia Yin in loro stesse: un'energia morbida che si apre e riceve.

Studiare l'anatomia del collo dell'utero è stato affascinante perché ho scoperto qualcosa di meraviglioso: è un pene invertito, la casetta del pene. E' meraviglioso vederlo così – vedere che siamo essere tanto perfette da essere disegnate come complemento perfetto dell'altro. Quando mi è stata trasmessa questa comprensione, è stato grandioso vedere come l'anatomia – nel suo aspetto più scientifico – possa racchiudere insegnamenti tanto profondi e magici. Il collo dell'utero ha questa perfetta energia femminile che riceve, accoglie, contiene la meravigliosa energia maschile che riempie, penetra, dà e sostiene.

E' perfetto e se noi donne stiamo così bene nel sentirci così, anche loro si sentiranno altrettanto bene quando entreranno in noi e li riceveremo piene di questa energia. Dopo il rapporto, l'utero è talmente aperto e sensibile che saprà anche aprirsi e far uscire tutto quello che non vorrà contenere.

Testo adattato dal libro
“Piena di Vita” di Sajeeva Hurtado